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Ecco alcuni degli highlight che hanno vista coinvolta l’Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv di questa settimana.

La preferenza può essere espressa dalle 9:00 alle 18:00 al seggio in aula Magna oppure da remoto, con dispositivi personali, autenticandosi tramite SPID o CIE. Online tutte le informazioni relative all'elettorato attivo e alle modalità di voto.

Alumna del Collegio Nuovo e laureata in Medicina presso UniPv, la dott.ssa Vivarelli è stata nominata tra i 30 membri non di diritto del nuovo Consiglio Superiore di Sanità. Tra i soli 5 membri riconfermati, la prof.ssa Anna Odone dell'Ateneo pavese.

Destinato al miglior lavoro di tesi di laurea magistrale di Fisica sperimentale discusso presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Pavia.

Una rassegna  di brani di artisti che sono usciti dagli schemi o hanno provato nuove strade, trovando soluzioni musicali innovative e percorrendo strade fino allora mai tracciate.

L’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE ha assegnato all’Ateneo un finanziamento pari a 3.740.327 euro per le attività di mobilità internazionale relative all’anno accademico 2025-26. Si tratta di un incremento del 69% rispetto al 2024.

Il lavoro, coordinato dal prof. Clifford B. Saper della Harvard Medical School, rappresenta un avanzamento significativo nella comprensione dei meccanismi cerebrali che regolano la temperatura corporea e l’omeostasi.

Al Dipartimento di Fisica lo stage estivo di Fisica per 67 ragazzi da 45 scuole superiori di 36 diverse città.

I risultati della prima votazione: Reali 619, Figini 430, Sibilla 212. Alla tornata elettorale hanno partecipato in 1896 su 2224 aventi diritto, pari all'85,25%.

Il lavoro è nato dalla collaborazione della Prof.ssa Paola Rossi, fisiologa del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie e la Prof.ssa Elena Savino, micologa del Dipartimento di Scienze delle Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia. 

Il premio supporterà le ricerche del Dott. Mauro G. Spatafora, dottorando in Scienze Biomediche del gruppo del Prof. Marco Peviani, allo scopo di validare un potenziale nuovo approccio terapeutico per la SLA.

Il risultato grazie soprattutto all'alta qualità del corpo docente e all'elevato livello della ricerca. Presi in esame dal CWUR quasi 21.500 atenei a livello globale.