Grant Cariplo Giovani Ricercatori 2024: doppia vittoria per il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani” UniPv

Due progetti innovativi, ideati da giovani e promettenti assegnisti di ricerca del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani” dell’Università di Pavia, sono stati premiati dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del prestigioso bando “Giovani Ricercatori 2024”.
Il Dr. Riccardo Piccinno (supervisore: Prof. Federico Forneris) è risultato vincitore con il progetto “W.I.C.K.E.D. – Wolbachia Infection: Corrupted Killers Effects on Drosophila suzukii”, ottenendo un finanziamento di 200.000 euro.
Il progetto, della durata di tre anni, si concentra su wSuz, un batterio appartenente al genere Wolbachia che vive ospite nel moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii), noto per gli ingenti danni alle coltivazioni di piccoli frutti e frutti rossi, come ciliegie, mirtilli e lamponi. I batteri del genere Wolbachia sono particolarmente interessanti, in quanto permettono lo sviluppo di tecnologie in grado di contrastare insetti nocivi per la salute, l’ambiente o l’agricoltura. L'obiettivo finale è caratterizzare wSuz e i suoi effetti sul moscerino, verificandone il potenziale come strumento biologico per limitare l'impatto negativo dell'insetto sulle coltivazioni di piccoli frutti.
Il progetto W.I.C.K.E.D. ha un approccio multidisciplinare che coinvolge studi di campo, tecniche molecolari, modelli statistici e strumenti di biologia computazionale. Contribuiscono al progetto diversi gruppi di ricerca del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, specializzati in biologia strutturale, zoologia e biologia computazionale, insieme alla Fondazione Fojanini di Sondrio, una provincia particolarmente colpita dal moscerino.
Il secondo finanziamento è stato conferito al Dr. Giovanni Stelitano (supervisori: Prof. Laurent R. Chiarelli e Prof.ssa Maria R. Pasca) con il progetto “Exploiting an antivirulence approach to develop novel antimicrobials against nontuberculous mycobacteria”, a cui sono stati assegnati ulteriori 200.000 euro.
Il progetto, della durata di tre anni, prevede lo sviluppo di nuovi antimicrobici per combattere patogeni opportunisti quali Mycobacterium abscessus e Mycobacterium avium, in modo specifico ed efficace.
Queste molecole, sviluppate integrando approcci computazionali e biochimici, saranno disegnate per colpire i fattori di virulenza dei due batteri. La strategia implementata in questo progetto ha un doppio vantaggio: bloccare l’istaurarsi dell’infezione, permettendo al sistema immunitario di combattere in maniera più efficace, e applicare una bassa pressione selettiva al fine di evitare la selezione di ceppi resistenti agli antibiotici.
Il progetto sarà svolto in collaborazione con il gruppo di chimici farmaceutici guidato dalle Prof.ssa Stefania Villa e Prof.ssa Fiorella Meneghetti afferente al Dipartimento di Scienze Farmaceutiche DISFARM dell’Università degli Studi di Milano che disegnerà e sintetizzerà le nuove molecole.