"Dalla ricerca all’impresa": un seminario tra scienza, innovazione e sostenibilità per la salute pubblica
(English below) Il seminario “Dalla ricerca all’impresa: strategie sostenibili per la salute pubblica”, svoltosi il 20 giugno 2025 presso l’Innovation Center Giulio Natta a Giussago, ha rappresentato un’occasione di confronto tra mondo accademico, ricerca applicata e imprese sul tema della sostenibilità, con particolare attenzione alle sue ricadute in ambito sanitario e ambientale.
Promosso nell’ambito del progetto NODES e del partenariato esteso OnFoods, l’evento ha coinvolto studenti, giovani ricercatori, docenti universitari, startup e imprese del territorio in una giornata ricca di spunti e testimonianze. Il programma ha affrontato il tema della sostenibilità attraverso un approccio integrato, lungo tutta la filiera: dall’ambiente alla nutrizione, dalla valorizzazione degli scarti all’economia circolare, fino al ruolo strategico delle imprese.
La prof.ssa Hellas Cena ha aperto i lavori con una riflessione sul legame tra ambiente e salute, sottolineando l’urgenza di promuovere stili di vita e modelli alimentari in grado di preservare la salute pubblica e il pianeta. A seguire, Sara Boussetta ha approfondito il concetto di alimentazione sostenibile, illustrando soluzioni innovative per un futuro più equo e sano.
Il dialogo tra ricerca e impresa è stato al centro dell’intervento di Vincenzo Della Monica, che ha presentato la visione di Simbiosi: trasformare utilities, industrie e proprietari immobiliari in “produttori d’ambiente” attraverso soluzioni basate sulla natura, valorizzazione dei rifiuti e rigenerazione delle risorse.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla valorizzazione delle molecole bioattive e alla lotta alla malnutrizione, con l’intervento del Dr. Niccolò Meriggi (CNR IBBA) e della prof.ssa Adele Papetti (Università di Pavia), che hanno evidenziato il potenziale terapeutico e nutraceutico di composti estratti da matrici organiche.
A chiudere la sessione, Pietro Agostinelli ha illustrato come l’intelligenza artificiale possa supportare l’economia circolare, monitorando e ottimizzando l’uso del suolo e delle risorse naturali.
Dopo una pausa pranzo all’insegna del networking, i partecipanti hanno preso parte a una visita guidata presso Simbiosi, azienda ospitante nata da progetti di ricerca agroambientale e oggi attiva nello sviluppo di tecnologie sostenibili applicate al mondo reale. L’esperienza ha permesso ai presenti di vedere concretamente in azione soluzioni circolari e nature-based che integrano innovazione, tutela ambientale e responsabilità sociale.
‘From research to enterprise’: a seminar on science, innovation and sustainability for public health.
The seminar, which took place on 20 June 2025 at the Innovation Centre Giulio Natta in Giussago, provided an opportunity for academia, applied research and businesses to discuss sustainability, focusing on its impact on health and the environment.
Promoted as part of the NODES project and the extended OnFoods partnership, the event involved students, young researchers, academics, start-ups and local businesses, offering a day full of insights and testimonials. The program addressed the theme of sustainability through an integrated approach along the entire supply chain, covering topics such as the environment, nutrition, waste valorization, the circular economy and the strategic role of businesses.
Prof. Hellas Cena opened the proceedings with a reflection on the link between the environment and health, emphasizing the urgency of promoting lifestyles and food models that can preserve public health and the planet. Next, Sara Boussetta explored the concept of sustainable food, illustrating innovative solutions for a more equitable and healthy future.
Vincenzo Della Monica's talk focused on the dialogue between research and business, presenting the vision of Symbiosis: transforming utilities, industries, and property owners into 'environmental producers' through nature-based solutions, waste valorization, and resource regeneration.
The second half of the morning was dedicated to the valorization of bioactive molecules and the fight against malnutrition. Talks were given by Dr Niccolò Meriggi (CNR IBBA) and Prof Adele Papetti (University of Pavia), who highlighted the therapeutic and nutraceutical potential of compounds extracted from organic matrices.
Pietro Agostinelli then closed the session by illustrating how artificial intelligence can support the circular economy by monitoring and optimising the use of land and natural resources.
After a networking lunch, participants took part in a guided tour of Simbiosi, a company born from agri-environmental research projects that is now active in developing sustainable technologies for real-world applications. This gave those present the opportunity to see circular and nature-based solutions that integrate innovation, environmental protection and social responsibility in action.
