Links condivisione social
Radioterapie oncologiche innovative

A Pavia l'International School on Innovative Radiotherapy Techniques (ISIRT)

15 Ottobre 2024
Articolo aggiornato: 17 Ottobre 2024
Alcuni partecipanti in visita al LENA - Laboratorio di Energia Nucleare Applicata
Alcuni partecipanti in visita al LENA - Laboratorio di Energia Nucleare Applicata.

Dal 16 al 20 settembre 2024 il Dipartimento di Fisica dell'Università di Pavia, in collaborazione con il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), il Laboratorio di Energia Nucleare e Applicata (LENA) e la sezione pavese dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha organizzato e ospitato la seconda edizione della International School on Innovative Radiotherapy Techniques – ISIRT, rivolta a studenti già laureati interessati alle radioterapie oncologiche innovative, inclusa l’adroterapia, che utilizza protoni e ioni più pesanti quali il Carbonio e l’Elio, la Boron Neutron Capture Therapy (BNCT), che si basa sull’irraggiamento neutronico di cellule arricchite con Boro-10, la terapia con radionuclidi e l’ipertermia magnetica.

Scopo principale della scuola era fornire una panoramica dei principali aspetti fisici, biologici e medici che caratterizzano queste tecniche, focalizzandosi sia sui principi di base sia sulle applicazioni cliniche. 

Mentre la prima giornata è stata dedicata agli argomenti propedeutici, nella seconda giornata, svoltasi presso il CNAO, ci si è focalizzati sull’adroterapia, con lezioni di radiobiologia, imaging e applicazioni cliniche tenute da esperti del settore.

La terza giornata è stata interamente dedicata alla BNCT, sia per quanto riguarda i principi di base sia per gli aspetti fisici, chimici, pre-clinici e clinici; nel corso della quarta giornata i partecipanti hanno appreso i principi fondamentali della produzione di radioisotopi per uso medicale e hanno conosciuto gli aspetti principali dell’ipertermia magnetica.

Infine, l’ultimo giorno si è aperto con una lecture dedicata alla “FLASH therapy”, che prevede la somministrazione della dose di radiazioni in modalità ultra-veloce; successivamente si è discussa la possibilità di applicare la BNCT alla malattia di Alzheimer e sono state presentate le principali applicazioni cliniche dei radionuclidi.

La scuola si è chiusa con una visita guidata al LENA che è stata particolarmente apprezzata dai partecipanti, i quali hanno potuto vedere il reattore di ricerca “Triga Mark II” e le altre facilities.

La scuola, che si è svolta in presenza con lezioni in inglese e ha visto la partecipazione di circa 25 studenti provenienti da diversi Paesi, ha beneficiato del contributo di esperti nazionali e internazionali che svolgono la propria attività sia presso l’Università di Pavia o altri Atenei (Università di Pisa, Granada University, University Hospital Birmingham, Okayama University) sia presso vari centri di ricerca o strutture cliniche (CNAO, INFN, CNEA-Argentina, CSIC-Barcellona, CNR-Firenze, CHUV-Losanna, Policlinico San Matteo).

 Alcuni partecipanti sul "top" del reattore di ricerca "Triga Mark II" del LENA
Alcuni partecipanti sul "top" del reattore di ricerca "Triga Mark II" del LENA.