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Cooperazione internazionale

Pavia al Centro della Cooperazione Europa-Africa: Università di Pavia, CICOPS, EADI e SISTERR protagoniste del cambiamento verso un futuro sostenibile

29 Novembre 2024
Alcuni dei partecipanti all'evento "Building Together: Enhancing European and African Collaboration in Research and Innovation"
Da sinistra: Andrea Merli - Mercy Liharaka Kidaha - Davy David Okello Owiny - Gerda Kuiper - Maria Sassi.

(English below) In un mondo sempre più interconnesso, la necessità di partenariati solidi e sostenibili tra Europa e Africa nel campo della ricerca e dell’innovazione non è mai stata così cruciale. Questo è stato il tema centrale della conferenza "Building Together: Enhancing European and African Collaboration in Research and Innovation", che si è tenuta mercoledì 27 novembre 2024 presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Pavia.

L’evento ha riunito esponenti del mondo accademico e della cooperazione internazionale, per esplorare sinergie, condividere conoscenze e sviluppare soluzioni comuni per affrontare le sfide globali. L’obiettivo? Gettare le basi per un futuro più inclusivo e incisivo nel campo della ricerca e dell’istruzione nei due continenti.

CICOPS, EADI E SISTERR, triplo anniversario per la cooperazione

La conferenza si è inserita in una serie di eventi dedicati alla cooperazione internazionale, organizzati in UniPv per celebrare tre importanti anniversari: i 40 anni di CICOPS (Commissione Internazionale Cooperazione per lo Sviluppo) – che a Pavia trova sede nel GLOBEC - i 10 anni del SISTERR (Sistema Territoriale Pavese per la Cooperazione Internazionale) e i 50 anni di EADI (European Association of Development Research and Training Institutes). Dopo il convegno inaugurale di sabato 23 novembre 2024 nell’aula Scarpa di UniPv, dedicato alle prospettive per il futuro della cooperazione internazionale allo sviluppo per CICOPS e SISTERR, l’incontro di mercoledì si è focalizzato sulla collaborazione tra Europa e Africa, con l’obiettivo di tracciare un bilancio delle iniziative in corso e delineare la direzione da seguire.

Europa e Africa: dibattito aperto

Ad aprire i lavori, i saluti istituzionali della Prof.ssa Antonella Forlino, Pro-Rettrice all’Internazionalizzazione dell’Università di Pavia e presidente del GLOBEC, e di Francesco Brendolise, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pavia e direttore del SISTERR. A seguire, il keynote speech del Dott. Andrea Merli, rappresentante dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), che ha ripercorso i principali risultati della cooperazione internazionale tra Europa e Africa degli ultimi dieci anni, con uno sguardo al futuro.

La giornata è proseguita con tre tavole rotonde, dedicate alle sfide e opportunità legate allo sviluppo sostenibile e alle soluzioni per affrontare le sfide globali. Tra i partecipanti figuravano membri di prestigiose istituzioni internazionali, come l’European Association of Development Research and Training Institutes (EADI), l’AICS, il Working Group “Global Partnership” del Coimbra Group (a Pavia per il Winter Meeting), insieme a docenti e ricercatori di università europee e africane.

Per l’Università di Pavia sono intervenuti, tra gli altri, la Prof.ssa Maria Sassi (vicepresidente del CICOPS e referente territoriale di EADI) e il Prof. Gian Battista Parigi (Delegato del Rettore alla Cooperazione Internazionale nonché presidente del CICOPS e del SISTERR). I relatori hanno sottolineato l’importanza di rafforzare le reti accademiche e la cooperazione per promuovere un progresso scientifico condiviso e un impatto concreto sul territorio. Partenariato, sinergia e sostenibilità: tre parole chiave per il futuro della cooperazione, che non deve mai perdere di vista l’identificazione dei veri bisogni dei paesi partner. È stata infine sottolineata l’importanza della collaborazione con il settore privato e del coinvolgimento e sensibilizzazione dei giovani, resa ancora più evidente dalla presenza di studenti iscritti ai master Cooperation and Development e https://web.unipv.it/internazionale/collaborazioni-internazionali/finanziamenti-e-progetti-europei/glodep-copy/ (GLODEP).

Collaborare per costruire il futuro

«L’Africa è la casa della gioventù, la terra del futuro», ha dichiarato Andrea Merli, sottolineando il ruolo fondamentale dell’istruzione superiore come pilastro della cooperazione afro-europea. L’Università di Pavia è tra le istituzioni italiane più attive in questo contesto, con un focus particolare sulla terza missione, ovvero l’impatto concreto sulla società e il territorio di appartenenza. 

«Creare e disseminare conoscenza è la via da seguire, per rendere le nuove generazioni protagoniste del cambiamento», ha affermato Merli. «La parola chiave è collaborare e coinvolgere tutte le realtà interessate, per connettere comunità, generazioni e visioni del presente e del futuro. Se condiviso, il cambiamento diventa un obiettivo raggiungibile».

Platea dell'evento "Building Together: Enhancing European and African Collaboration in Research and Innovation"

Pavia at the heart of Europe-Africa cooperation: UniPv, CICOPS, EADI, and SISTERR leading the way towards a sustainable future

In an increasingly interconnected world, the need for solid and sustainable partnerships between Europe and Africa in research and innovation is critical. This was the central theme of the conference "Building Together: Enhancing European and African Collaboration in Research and Innovation", held on Wednesday, November 27, at the Department of Economics and Management at the University of Pavia.

The event brought together representatives from academia and international cooperation to share knowledge and develop common solutions to tackle global challenges. The aim was to lay the foundation for a more inclusive future in research and education across both continents.

CICOPS, EADI, and SISTERR: a triple anniversary for international cooperation

The conference was part of several events celebrating international cooperation at the University of Pavia, marking three significant milestones: the 40th anniversary of CICOPS (the Centre for International Cooperation and Development) – which is based in GLOBEC in Pavia - , the 10th anniversary of SISTERR (the Territorial System of Pavia for International Cooperation) and the 50th anniversary of EADI (the European Association of Development Research and Training Institutes). After the inaugural event held on Saturday, November 23, in the Aula Scarpa of UniPv —focused on future perspectives for international development cooperation with CICOPS and SISTERR — the meeting held on Wednesday 27th focused on the collaboration between Europe and Africa, to evaluate ongoing initiatives and outline the path forward.

Europe and Africa: an open dialogue

The conference began with opening remarks from Prof. Antonella Forlino, Vice-Rector for Internationalization at the University of Pavia and President of GLOBEC, and Francesco Brendolise, Councillor for Social Policies for the City of Pavia and Director of SISTERR. Their introductions were followed by a keynote speech from Dr. Andrea Merli, representative of the Italian Agency for Development Cooperation (AICS), who reviewed the key achievements of Europe-Africa cooperation over the past decade, while offering insights into future opportunities. The event included three roundtables addressing the challenges and opportunities tied to sustainable development and global solutions.

Among the participants were representatives from prestigious international institutions, such as the European Association of Development Research and Training Institutes (EADI), the Global Partnership Working Group of the Coimbra Group, and AICS, alongside professors and researchers from European and African universities.

During the round tables, the University of Pavia was repreented by Prof. Maria Sassi, Vice-President of CICOPS and EADI Territorial Representative, and Prof. Gian Battista Parigi, Rector's Delegate for International Cooperation as well as President of CICOPS and SISTERR. Speakers emphasized the importance of strengthening academic networks and cooperation to advance shared scientific progress and deliver tangible local impacts. Partnership, synergy, and sustainability emerged as three essential pillars for the future of cooperation, with a strong focus on identifying and addressing the actual needs of partner countries. The speakers highlighted the importance of private-sector collaboration and of the active engagement of young people, confirmed by the participation of students from the Master’s programs in Cooperation and Development and Global Development Policy (GLODEP).

Collaborating to Build the Future

«Africa is the home of youth, the home of the future» stated Andrea Merli, stressing the fundamental role of higher education as a cornerstone of Afro-European cooperation. The University of Pavia is among the most active Italian institutions in this field, with a particular focus on the third mission, ensuring a concrete impact on society and the surrounding territory.

«Creating and disseminating knowledge is the path forward to empowering new generations as agents of change» Merli stated. «The key is collaboration and involving all stakeholders to connect communities, generations, and visions of the present and future. When shared, change becomes an achievable goal.»