Multi - Museo multimediale della lingua italiana presente nel Padiglione Italia alla 76^a Fiera del libro di Francoforte
Multi - Museo multimediale della lingua italiana sarà presente nel Padiglione Italia alla 76^a Fiera del libro di Francoforte (dal 16 al 20 ottobre 2024), in cui il nostro Paese è ospite d’onore.
Non succedeva dal 1988, anno in cui venne inaugurato ufficialmente l'attuale format che, all’interno del programma, assegna un posto speciale a un Paese o a una regione linguistica.
Quella prima volta si rivelò un successo di critica e di numeri: il padiglione italiano catturò l'attenzione con l'attesa presentazione del secondo romanzo di Umberto Eco, Il pendolo di Foucault. Il grande autore italiano era reduce dall'exploit de Il nome della Rosa, libro che in Germania aveva venduto quasi 3 milioni di copie.
Il Multi – Museo multimediale della lingua italiana è un museo virtuale che si propone di valorizzare il variegato patrimonio immateriale della storia della lingua italiana attraverso una fruizione dei contenuti inclusiva e interattiva, volta anche a non specialisti e non italofoni.
I vari percorsi digitali offrono un'esperienza di visita immersa e interattiva: suoni e immagini, fotografie e disegni, mappe e filmati, manoscritti e fumetti, giochi e animazioni. Il racconto procede, tra storia e attualità, incrociando alcuni degli ambiti per cui l'italiano è più conosciuto nel mondo: l'arte e la musica, la letteratura e il cinema, la moda e la cucina.
Realizzato grazie a un finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca, il progetto "Multi" nasce dal lavoro di progettazione condotto da tre distinte unità di ricerca, Università degli Studi di Pavia (con ruolo di coordinamento), Università di Napoli “L’Orientale” e Università della Tuscia (Viterbo), in collaborazione con lo studio Dotdotdot cui si deve la realizzazione del Multi, dalla progettazione dell’identità e dell’esperienza utente fino allo sviluppo della piattaforma.
Coordinatore nazionale di Multi è il prof. Giuseppe Antonelli, docente di storia della lingua italiana all'Università di Pavia e Presidente del Centro Manoscritti.
L'esposizione presso la Fiera del libro di Francoforte prevede tre grandi schermi interattivi con altrettante postazioni audio e la possibilità di scaricare i singoli percorsi tramite QR code.