Dalla Fondazione Dompé borse di studio per studenti dell'Università di Pavia

Per onorare la memoria dell’imprenditore Franco Dompé, figura di assoluta rilevanza nel panorama imprenditoriale italiano e internazionale, laureato a Pavia nel 1936 e padre di Sergio, attuale Presidente della Fondazione e della Dompé Farmaceutici, già in occasione delle celebrazioni per i 660 anni dalla istituzione dell’Università di Pavia (2021) e in concomitanza con gli 85 anni dalla laurea di Franco Dompé, la Fondazione Dompé grazie all’Associazione Laureati e al suo Segretario Generale, Renata Crotti, ‘ è entrata’ all’Università di Pavia per sostenere studenti di valore iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie mediche e farmaceutiche dell’Ateneo pavese con borse di studio del valore di 15.000 euro annui.
"La Fondazione Dompé - sono le parole del suo Presidente - supporta la formazione scientifica di giovani attraverso l’assegnazione di borse di studio in accordo con istituti universitari di alto profilo, come l’Università di Pavia, e per quegli studenti che si accingono a percorrere la strada della scienza e devono essere capaci di coniugare la profonda specializzazione con la multidisciplinarietà”.
Il bando scade il 31 dicembre 2023. Le domande di partecipazione dovranno pervenire presso la segreteria della Fondazione Dompé ETS utilizzando la procedura di application online disponibile sul sito della Fondazione.
Presenti all’incontro di presentazione e di consegna delle prima borsa di studio, insieme al Presidente Dompé, i docenti del corso di laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Roberto Bottinelli, Roberto Ciccone, Marco Racchi e Rossella Dorati.
Renata Crotti, nella sua veste di storica, ha illustrato il percorso attraverso il quale, grazie alla storia e a importanti documenti inediti della vita universitaria di Franco Dompé, conservati nel ricchissimo Archivio della nostra Università, ma soprattutto grazie alla sensibilità del Presidente Sergio Dompé, è stata avviata una proficua collaborazione tra l’Università di Pavia e la Fondazione per garantire il futuro a giovani talentuosi provenienti da tutto il mondo perché “senza talenti non è possibile alcun progresso".