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Benvenuti al nuovo Campus della Salute dell'Università di Pavia

18 Settembre 2023
Articolo aggiornato: 28 Settembre 2023
Vista aerea del Campus della Salute
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© Università di Pavia

Tredicimila metri quadrati interamente dedicati alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. È il Campus della Salute dell'Università di Pavia inaugurato questa mattina e che diventerà dai prossimi giorni, con l'avvio del nuovo anno accademico, la nuova "casa" di una facoltà che conta 22 corsi di laurea (da Medicina a Odontoiatria, da Scienze motorie alle Professioni sanitarie), 48 scuole di specializzazione, 7 corsi di dottorato, 44 master e corsi di perfezionamento. Sono intervenuti: il Rettore Francesco Svelto, la professoressa Cristina Tassorelli, Presidente della Facoltà, le autorità cittadine e il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. In platea, nelle due aule allestite per la cerimonia, oltre 400 membri della comunità accademica, tra docenti, ricercatori e studenti dei cinque Dipartimenti che afferiscono alla Facoltà.

Il nuovo polo di Viale Golgi, che sorge nell'ex padiglione delle Cliniche Mediche dell'ospedale San Matteo, conta 16 aule didattiche (da 36 a 240 posti, per un totale di 2100 posti), 12 sale studio (260 posti complessivi sui due piani), 4 aule informatizzate, una biblioteca da 200.000 volumi, 3 laboratori per la didattica simulata con nuovissime attrezzature che consentiranno agli studenti esercitazioni pratiche fortemente innovative. Tra queste ultime, gli ecografi sono stati forniti grazie alla sponsorizzazione di Esaote, nell’ambito dell’attività formativa inerente alle tecniche ecografiche ed ecoguidate. E ancora a disposizione degli studenti: manichini anatomici a grandezza naturale, simulatori, organi stampati in 3D.

«La Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia è da sempre molto ambita da studentesse e studenti che in tutta Italia concorrono per accedere a questi studi» ha dichiarato il Rettore Svelto nel suo discorso, sottolineando anche che «la ricerca biomedica pavese sta dando prova di grande rilevanza nel panorama scientifico nazionale, come si evince da un lato dal giudizio di eccellenza ottenuto da due dei nostri Dipartimenti medici. Dall’altro, dalla estesa partecipazione ai progetti di ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Siamo, infatti, presenti in entrambi i centri nazionali, “RNA a terapia genica” e “Biodiversità e salute”. Nel contesto dei partenariati estesi, che abbracciano 14 tematiche di grande rilevanza internazionale, abbiamo l’onore e la responsabilità di essere guida per la tematica delle “malattie infettive emergenti”».

Taglio del nastro
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© Università di Pavia

Il Campus della Salute rientra poi in un piano più ampio che cambierà molti altri spazi UniPv: «lo scorso 23 giugno abbiamo inaugurato l’innovativo e funzionale Polo Didattico del Dipartimento di Scienze del Farmaco. Ma oltre a Farmacia, anche Chimica e Fisica saranno coinvolte arrivando quindi al rifacimento dell’intero quartiere scientifico compreso tra Via Taramelli, via Bassi e Via Aselli» ha aggiunto il prof. Svelto. Un intervento edilizio, quest'ultimo, che potrà contare su 32 milioni di euro provenienti dal MUR e da altri 10 milioni dalla Regione Lombardia.

In collegamento video il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini: «non è che l'inizio di un percorso di crescita dell'Università di Pavia per infrastrutture, nuovi corsi di formazione, nuove opportunità di ricerca in settori sempre più innovativi. Puntiamo sul fatto di concorrere con una università e una città come Pavia che è davvero una città campus. In se stessa si manifesta la sua capacità di essere un'università di tipo orizzontale dove già esistono collegi, luoghi di studio, residenze, luoghi dove praticare sport, e una offerta formativa completa. Perché il nostro futuro sta, senza dubbio, nella multidisciplinarietà».

 

IL VIDEO INTEGRALE

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