Al via il progetto Europeo Horizon "GuardIAS": UniPv partecipa con un team multidisciplinare

(English below) Nei giorni 20-23 gennaio 2025 si è tenuto presso il Joint Research Center di Ispra (VA) il kick-off meeting del progetto Europeo Horizon “GuardIAS - Guarding European Waters from IAS”, dove “IAS” è l’acronimo inglese per “Specie Aliene Invasive”: il progetto infatti mira ad affrontare e trovare nuove soluzioni a questo grave problema ambientale.
Il progetto, che include 20 partner tra Università, centri di Ricerca e Compagnie private di vari Paesi Europei ed extra-EU, è risultato vincitore di uno dei bandi del cluster Horizon “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”, il cui obiettivo è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne.
In particolare, il progetto GuardIAS, che ufficialmente è iniziato il 1° gennaio 2025 e durerà 36 mesi, affronterà ogni fase del processo di invasione negli ambienti marini e d’acqua dolce, combinando approcci multipli, da una prospettiva scientifica, tecnologica e sociale.
L’Università di Pavia partecipa come partner in svariati task del progetto, in particolare: l’analisi dei vettori primari e secondari di invasione; il rilevamento acustico di specie aliene acquatiche, la valutazione e implementazione di opzioni di gestione e controllo di popolazioni invasive acquatiche in natura, il coinvolgimento attivo della cittadinanza, e lo sviluppo di moduli educativi online.
Vista la complessità del progetto e multidisciplinarietà delle competenze richieste per condurlo, UniPv partecipa con due diversi Dipartimenti: il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, con un team capeggiato dalla prof.ssa Agnese Marchini, docente di Ecologia, e il Dipartimento di Studi Umanistici, rappresentato dalla prof.ssa Giulia Innocenti Malini, docente di Teatro sociale.
Al kick-off meeting di Ispra hanno partecipato attivamente anche gli altri ricercatori e ricercatrici UniPv coinvolti in GuardIAS: il prof. Daniele Pellitteri Rosa, docente di Zoologia, la dott.ssa Jasmine Ferrario e il dott. Daniele Paganelli, docenti di Ecologia, e i giovani collaboratori Mar Santos-Simòn e Davide Lelong, rispettivamente assegnista di ricerca e dottorando.
Le attività di ricerca si svolgeranno sia nel territorio pavese, nelle cui acque dolci è nota la presenza di molte specie aliene invasive, e dove verranno coinvolte associazioni del territorio in azioni partecipative, sia lungo le coste italiane, in particolare negli ambienti portuali dove da anni UniPv conduce ricerche di rilevanza internazionale.
Tra le metodologie innovative che verranno sperimentate in GuardIAS dal team UniPv, in collaborazione con artisti e artiste, ci sarà l’applicazione delle performing arts per affrontare con procedimenti espressivi e creativi gli aspetti più controversi della problematica IAS al fine di coinvolgere in modo ampio e attivo la società civile.
***
European Horizon project "GuardIAS" kicks off: UniPv participates with a multidisciplinary team
On January 20-23, 2025, the kick-off meeting of the European Horizon project “GuardIAS - Guarding European Waters from IAS” was held at the Joint Research Center in Ispra (VA), where “IAS” is the acronym for “Invasive Alien Species”: in fact, the project aims to address and find new solutions to this serious environmental problem.
The project, which includes 20 partners including universities, research centers and private companies from various European and non-EU countries, was the winner of one of the calls within the Horizon cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” whose goal is to protect the environment, restore, manage and sustainably use the natural and biological resources of the land, sea and inland waters.
Specifically, the GuardIAS project, which officially started on January 1, 2025 and will last 36 months, will address each stage of the invasion process in marine and freshwater environments, combining multiple approaches from a scientific, technological and social perspective.
The University of Pavia participates as a partner in several tasks of the project, namely: analysis of primary and secondary vectors of invasion; acoustic detection of aquatic alien species; evaluation and implementation of management and control options for aquatic invasive populations in the wild; citizen science actions; and development of MOOCs.
Given the complexity of the project and multidisciplinary skills required to conduct it, UniPv is participating with two different departments: the Department of Earth and Environmental Sciences, with a team headed by Agnese Marchini, professor of Ecology, and the Department of Humanities, represented by Giulia Innocenti Malini, professor of Social Theater.
The kick-off meeting in Ispra was also actively attended by the other UniPv researchers involved in GuardIAS: Daniele Pellitteri Rosa, professor of Zoology, Jasmine Ferrario and Daniele Paganelli, lecturers of Ecology, Dr. Mar Santos-Simòn, junior research fellow, and Davide Lelong, doctoral student.
The research activities will take place both in the territory of Pavia, in whose freshwaters the occurrence of many invasive alien species is known and where local associations will be involved in participatory actions, and along the Italian coasts, particularly in port environments where UniPv has been conducting research of international relevance for years.
Among the innovative methodologies that will be experimented in GuardIAS by the UniPv team, in collaboration with artists, will be the application of performing arts to address with expressive and creative procedures the most controversial aspects of the IAS issue in order to broadly and actively involve civil society.