“Africa. Andata e ritorno”: il viaggio che cambia la vita
Nell’Aula Foscolo dell’Università di Pavia, il 18 marzo 2025, si è svolta la presentazione del libro "Africa. Andata e ritorno", una raccolta di lettere in cui trenta giovani volontari di Medici con l’Africa Cuamm raccontano la loro esperienza nei paesi africani.
Un viaggio che non è solo geografico, ma anche interiore: l’incontro con l’Africa diventa una scoperta di sé stessi, un cammino che lascia segni profondi e indelebili.
Don Dante Carraro, direttore del Cuamm, ha evidenziato l’importanza del partire, del mettersi in gioco, dell’aprirsi all’altro e accettare la sfida di un mondo diverso. Partire significa non solo portare aiuto, ma anche ricevere qualcosa di straordinario in cambio.
Lo dimostrano i volti radiosi dei giovani specializzandi che hanno scelto di vivere un’esperienza professionale negli ospedali africani. Nei loro sguardi si legge la gioia di aver contribuito concretamente a un sistema sanitario fragile, ma anche la gratitudine per ciò che hanno ricevuto: non solo competenze mediche, ma lezioni di vita e incontri umani che li hanno trasformati.
Anna Markowich, pediatra con esperienza in Tanzania, e Giacomo Mantineo, specializzando in medicina interna, hanno raccontato come il confronto con la realtà africana abbia modificato la loro visione della professione e dell’esistenza stessa. L’Africa mette davanti all’essenziale e insegna che la medicina è prima di tutto incontro, ascolto, umanità.
Un messaggio potente, che emerge con forza anche dalle pagine del libro. Africa. Andata e ritorno non è solo il resoconto di un’esperienza, ma un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, a credere che il cambiamento è possibile, a capire che partire non significa mai tornare uguali a prima.