La cultura unisce i popoli

Presso il bellissimo scenario urbano della Basilica di Santa Maria Maggiore a Lomello, considerata una delle massime realizzazioni della prima architettura romanica europea, in virtù della straordinaria carica sperimentale che essa esibisce sia sul piano progettuale che tecnico-costruttivo, martedì 11 marzo 2025 nell’auditorium della Fondazione Magnani si è svolto l’incontro internazionale “Reconnecting With Your Culture” promosso dal corso di Restauro Architettonico dell’Università di Pavia di cui è titolare la professoressa Olimpia Niglio e in collaborazione con la Fondazione Magnani, la parrocchia di Lomello (parroco don Roberto Signorelli) e la Diocesi di Vigevano.
Un’esperienza unica in ambito accademico e universitario dato che è l’unico corso in Italia in lingua inglese e che ha come aula una delle basiliche romaniche più antiche della penisola italiana.
L’incontro internazionale, introdotto dalla professoressa Mariella Magnani, presidente della Fondazione Magnani e coordinato dalla professoressa Olimpia Niglio, ha visto la partecipazione del professore Tsuneaki Fukui della Hosei University di Tokyo, Giappone, già visiting professor (2023-2024) e con cui l’Università di Pavia ha un accordo internazionale, del professore Gireesh Kumar della Banaras Hindu University in India, visiting professor 2024-2025 e la cui università è partner internazionale dell’Ateneo pavese e della professoressa Agnieszka Kurkowska della University of Technology di Danzica in Polonia, tutti membri attivi del progetto pedagogico RWYC e riuniti per condividere i risultati del programma attivato presso le scuole dei loro rispettivi paesi e importante per lo sviluppo dei progetti di diplomazia culturale. La condivisione ha consentito di fare anche delle verifiche sui percorsi pedagogici attivati e dei risultati perseguiti nell’ambito delle differenti scuole aderenti al programma.
Il progetto “Reconnecting With Your Culture”, attivato nel 2020 a distanza di cinque anni ha già al suo attivo numerosi risultati e premi internazionali che testimoniano la qualità e il valore dei contenuti che il programma propone per la valorizzazione delle culture locali e per lo sviluppo della diplomazia culturale.
Gli studiosi intervenuti a Lomello hanno evidenziato l’importanza del “pellegrinaggio culturale” che questo programma consente di realizzare percorrendo tante strade e incontrando tanti popoli e tutti impegnati su un obiettivo comune: l’educazione al patrimonio culturale locale fondamentale per la pace nel mondo.
Così in occasione dell’Anno Giubilare gli studiosi hanno espresso grande “speranza” nel proseguire il “pellegrinaggio culturale” intrapreso e di incentivare sempre più il ruolo della cultura alla base dei processi di pace e di sviluppo dei territori.
Il prossimo incontro si svolgerà in Giappone durante Expo Osaka 2025.