REDOEDA 2024: al via a Pavia il XII Congresso della Rete Docente Eurolatinoamericana di Diritto Amministrativo
Ha inizio il dodicesimo Congresso internazionale della Rede Docente Eurolatinoamericana de Derecho Administrativo (REDOEDA). Per due giornate, lunedì 25 e martedì 26 marzo 2024, la città di Pavia e la sua Università rappresenteranno la cornice istituzionale di riflessioni, dibattiti e confronti ospitando professori, ricercatori e, più in generale, giuspubblicisti provenienti dagli 8 Paesi della Rete REDOEDA, che quest’anno svolgerà i propri lavori congressuali in Italia.
REDOEDA costituisce, infatti, un’iniziativa nata dall’impegno congiunto di un gruppo di Professori provenienti da Università pubbliche e private in America Latina, Caraibi ed Europa, con l’obiettivo di favorire e promuovere l’insegnamento del Diritto pubblico comparato e del Diritto amministrativo, così come di rispondere alle più rilevanti sfide locali e globali mediante il confronto e la collaborazione scientifica tra Università.
Dalla dimensione giuridica delle politiche pubbliche – attraversata dalla tensione verso la realizzazione dei diritti fondamentali – al contrasto della corruzione, passando alle sfide legate ai contratti pubblici, alle regolazione delle nuove tecnologie e al diritto sanitario: sono molti, dunque, gli argomenti oggetto di dibattito nelle due giornate di Congresso, con un focus sulle questioni giuridiche di rilievo nazionale e sulle prospettive future, anche in chiave comparata e globale.
In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) dell’Università di Pavia si presenta come una realtà moderna e relativamente giovane, pur essendo modello di tradizione, nonché di ricchezza storica e scientifica. Infatti, l’iniziativa si inserisce nel quadro di una ricorrenza importante: i cento anni dall’istituzione, a Pavia, della Scuola di Scienze Politiche, una tra le più risalenti d’Italia, sorta nell’Ateneo pavese – anch’esso tra i più antichi d’Italia e d’Europa – e, ancor prima della fondazione dello Studium Generale, nel luogo del noto Capitulare Ecclesiasticum dell’825 d.C.
«Pavia si accredita, ancora una volta, come un luogo d’incontro e riflessione di assoluto prestigio, ove la robustezza del sapere accademico incontra – e si confronta – con l’attualità e la dimensione proteiforme delle sfide che le pubbliche amministrazioni sono chiamate ad affrontare” sottolinea Giuseppe Carlo Ricciardi – tra i Direttori Esecutivi di questa edizione del Congresso, insieme ad Alessandro Venturi e a María Victoria Dios Vieitez – dicendosi “orgoglioso di avere la possibilità di accogliere così tanti ospiti di prestigio” e, al contempo, onorato di essere tra i più giovani studiosi di una Rete così attiva ed estesa».
“La comparazione, come matrice metodologica della crescita personale e dell’arricchimento reciproco tra ordinamenti giuridici, può essere sperimentata anche con riferimento ai grandi interrogativi che interessano la scienza dell’amministrazione e lo svolgimento dei pubblici poteri” ribadisce Alessandro Venturi, sottolineando il carattere trasversale di molte delle tematiche che verranno affrontate nel quadro del XII Congresso REDOEDA.
Innovazione, collaborazione, confronto e crescita: con queste premesse si dà il via a due giorni di lavori intensi e serrati, che entreranno a pieno titolo nelle celebrazioni del centenario della Scuola di Scienze Politiche e nella storia della Rete Docente Eurolatinoamericana di Diritto Amministrativo.