Pubblicato il volume "E pluribus unum. Prospettive sull'Antico"

È stato pubblicato il volume E pluribus unum. Prospettive sull'Antico a cura di Isabella Bossolino e Chiara Zanchi presso la casa editrice Pavia University Press.

Il volume raccoglie diciassette contributi dedicati allo studio del mondo antico nelle sue diverse sfaccettature. Lo spunto per il volume deriva dalla ricorrenza del decimo anniversario dei Cantieri d'Autunno, nati nel 2010 presso l'Università di Pavia per iniziativa di Maria Elena Gorrini e Cesare Zizza, responsabili scientifici del progetto. 
 
In questi anni, le giornate seminariali dei Cantieri sono state un'occasione per presentare e discutere tesi e progetti ancora in corso d'opera, in modo da sollecitare confronti e scambi proficui con un pubblico di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti di varie discipline.

L'obiettivo del volume è offrire un lascito tangibile e condiviso delle ricerche che si sono svolte nel passato decennio nell'Ateneo pavese, anche e soprattutto da parte dei più giovani, e di indicare un percorso per quelle future.

Il volume è liberamente consultabile e scaricabile al seguente link: E pluribus unum. Prospettive sull'Antico

La presentazione ufficiale del volume si terrà nel corso del 2024 e ne sarà data comunicazione tramite il sito delle news e la newsletter.

"Mi è parsa straordinaria l’idea di condividere le ricerche in fieri, concependo un format diverso dal consueto. Questa attenzione verso il processo credo che contrasti educatamente ed efficacemente la tendenza a chiedere risultati certi e definitivi. Soffermarsi a osservare il processo di ricerca in una fase mediana permette il confronto tra pari innescando la poiesi di critiche costruttive. Di certo aiuta i giovani ricercatori a evitare possibili ingenuità e lacune sullo stato dell’arte. In questo senso Cantieri d’Autunno definisce, almeno parzialmente, una metodologia." (M. Porsia, p. 5)