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Dicono di noi

L'Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv (settimana dal 9 al 15 aprile 2024)

15 Aprile 2024
Pila di quotidiani piegati su scrivania
Crediti immagine
© Adobe Stock

L'Università di Pavia è spesso protagonista di articoli sulla stampa e servizi radiofonici e televisivi che ogni giorno sono disponibili nella rassegna stampa dell'Ateneo.

Ecco alcuni degli highlight che hanno vista coinvolta l’Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv di questa settimana.

  • «Il Messaggero», ed. Roma,  09/04/2024 Bici e Lazio. La fabbrica dei sogni

Il sogno olimpico passa anche attraverso la società Asd Ciclismo Lazio di San Polo dei Cavalieri, quando bisogna affrontare queste prestigiose competizioni, si deve lavorare “attorno” al ciclista in modo completo, con un progetto a lungo termine. L’Associazione è nata circa 12 anni fa ed è attiva nella promozione del ciclismo, amatoriale e giovanile. È stata creata una squadra di lavoro che condivide diverse competenze, dalla specializzazioni in Fisica dei materiali, alla progettazione, con la collaborazione dell'Università di Pavia e di aziende italiane e internazionali, coinvolgendo atleti di livello mondiale. Così il Club è diventato parte di un disegno che si dedica alla ricerca tecnologica applicata ai mezzi, come alla formazione dei giovani sportivi.

  • «La Repubblica», ed. Firenze, 09/04/2024 Frammenti di memoria L'omaggio a Monica Vitti

"Cara Monica. Frammenti, immagini, ricordi", all’Arsenale di Pisa apre una mostra dedicata all'attrice scomparsa due anni fa, ricca di foto, abiti, locandine e bozzetti, per ricordare un'icona del cinema italiano. Ci sono fotogrammi delle opere di Michelangelo Antonioni, di cui Monica Vitti fu musa e compagna, tutte selezionate in collaborazione con la Fondazione Alinari per la fotografia e con l'Archivio Tognazzi, in collaborazione con l'Università di Pavia e il Comune di Cremona.

  • «La Nuova Ecologia» 10/04/2024  N. 4 - aprile 2024 A prova di cetacei 

 Arriva dal progetto "Life Delfi" la soluzione per la convivenza possibile tra delfini e pescatori. Sono dissuasori acustici intelligenti, che si attivano al momento opportuno per allontanare i delfini dalle reti, salvandoli dalla cattura accidentale e preservando il pescato. Potrebbero rappresentare la svolta e risolvere definitivamente i problemi tra delfini e pescatori. Purtroppo, i dati sui cetacei spiaggiati sulle coste italiane non sono confortanti. Il trend è costante e le cause sono spesso di origine antropica. Questo il bilancio dei mammiferi marini ritrovati privi di vita: 157 esemplari rinvenuti spiaggiati lungo le coste dell'Italia nel 2023, per la maggior parte delfini (73 tursiopi e 51 stenelle). Mentre il conteggio per i primi due mesi del 2024 ammonta già a 23 individui. I dati emergono dalla Banca dati spiaggiamenti, gestita dal Centro interdisciplinare di bioacustica e ricerche ambientali dell'Università di Pavia e dal Museo di storia naturale di Milano.

  • «Corriere della Sera» - 7 12/04/2024  N.15 - 12 aprile 2024 Propaganda. Dalla diffusione della fede alla creazione del consenso (di Giuseppe Antonelli)

Giuseppe Antonelli, spiega come, inizialmente, si trattasse di una voce verbale, mentre oggi è una parola internazionale, che si trova in inglese e in tedesco così come in russo o in turco. L'origine del termine risale al nome di un'istituzione religiosa: “De propaganda fide”; la congregazione istituita nel 1622 da papa Gregorio XV per propagare la fede cattolica nel mondo. Il passaggio dal significato religioso a quello politico avviene soltanto con la rivoluzione francese, quando la forma comincia a essere usata per riferirsi ad azioni organizzate con lo scopo di diffondere un'opinione o una dottrina politica. La prima attestazione finora nota nella nostra lingua risale  all'ambiente rivoluzionario e si trova nel verbale di una assemblea della Repubblica cisalpina datato 11 dicembre 1797, qui la parola è impiegata già in accezione negativa, per denunciare il tono retorico di alcune frasi in cui si sentivano “dei principi della propaganda”. 

  • «Vita», N. 4 - aprile 2024 - L'intelligenza artificiale siamo noi

Storyboard retoriche, storie, comunicazione, siamo nell'era della ipercomunicazione, non c'è dubbio. Ci siamo accorti dell'intelligenza artificiale quando è diventata soggetto comunicativo: quando si è messa a parlare con noi. Ma l'intelligenza artificiale (IA) esiste da molti anni, e quella che processa il linguaggio almeno da dieci non compiva il salto qualitativo per carenza di dati, più dati avrà meglio funzionerà: è una rappresentazione statistica molto potente ma senza nulla di "intelligente". Non deciderà al posto delle persone e non avrà caratteristiche di essere senziente. Se è così, allora è stato costruito un nuovo interlocutore, fittizio, un paradosso per cui, nell'era dell'ipercomunicazione, se c'è qualcosa che sta morendo è proprio la comunicazione. La teoria trova conforto nel bel libro di Guido Bosticco, docente a contratto dell'Università di Pavia, e Giovanni Battista Magnoli Bocchi, intitolato "Come i social hanno ucciso la comunicazione" (Guerini Next, 2020) in cui si afferma che abbiamo perso padronanza di noi stessi perché siamo diventati un pezzo delle nostre stesse protesi tecnologiche, culturali, ideologiche. Si teme che ChatGpt divenga come noi, mentre il vero rischio è quello opposto, ovvero che noi si diventi come ChatGpt. Bosticco spiega che tutti gli strumenti digitali, in particolare i social network, favoriscono la nostra naturale tendenza ad abdicare dalla nostra capacità di giudizio, perché rinunciare è veloce, comodo, performante e solleva dalle responsabilità. Ma gli strumenti a cui deleghiamo non sono neutrali e ci ritroviamo così in una situazione in cui la comunicazione, che dovrebbe essere il passaggio finale di un ciclo relazionale, personale o aziendale che sia, diviene il fine stesso dell'azione. Ci si comporta solo con fini comunicativi. Qualcosa non va? Va migliorata la comunicazione. Il virus dilaga? Colpa della cattiva comunicazione. Il fallimento di un progetto? C'è stato un problema di comunicazione. Vogliamo aumentare il nostro credito verso un certo pubblico? Si deve trovare la giusta strategia di comunicazione. Scarsi voti alle elezioni? Campagna di comunicazione elettorale errata. Tutto è comunicazione. E le regole della comunicazione oggi  sono dettate dai social network a loro vantaggio. Come si  esce da questo schema? Il primo passo è tornare a rivolgere lo sguardo verso noi stessi, dimenticando il mondo esterno. Lasciando perdere i diktat sociali del momento, l'obbligo di essere sempre esecutivi, eccellenti, produttivi. Accantonando i doveri, solo per pochi minuti. Significa passare dal paradigma della comunicazione - rivolta in prima battuta all'esterno - a quello dell'espressione - rivolto in prima battuta all'interno.

  • «Il Sole 24 Ore»  - 13/04/2024 Artizzu (Sogin): "Siamo già a metà strada per lo smantellamento del nucleare in Italia"

Per individuare il sito per il deposito delle scorie servirà un anno e mezzo, quanto tempo sarà necessario per attuare lo smantellamento delle quattro centrali nucleari italiane e degli impianti per il ciclo del combustibile? Gian Luca Artizzu è il nuovo AD di Sogin, società controllata dal Mef e deputata alla dismissione del nucleare italiano, parla di un processo lungo, delicato, non privo di polemiche, al quale attribuisce una possibile data di conclusione: la seconda metà del prossimo decennio, in sostanza dal 2035 in poi. Artizzu affronterà questi temi durante la iWeek "Il nucleare italiano alla sfida del cambiamento climatico", in programma lunedì 15 aprile all'Università di Pavia.

  • «Il Sole 24 Ore»  - PLUS 24, N.1117- 13/04/2024 "Competenze tecnologiche e matematiche fondamentali nei consigli delle quotate"

Intervista a Maria Chiara Demartini, docente di Economia aziendale all'Università di Pavia e coordinatrice del team di ricerca sulle competenze dei consiglieri nei Cda di Piazza Affari. Demartini sostiene che  siano fondamentali per il Consiglio di Amministrazione di una società quotata dei Consiglieri con lauree Stem. È importante dare trasparenza alle competenze del Cda di una società quotata in quanto il Consigliere è chiamato al principio di diligenza nell'ambito delle proprie competenze. Se in generale il Consiglio di Amministrazione avrà competenze adeguate potrà assumere decisioni nell'interesse degli investitori, viceversa, bisognerà fare ricorso a consulenti esterni. 

  • «Il Fatto Quotidiano» 13/04/2024 Lo dico al Fatto. 

Discussione intorno al ponte sullo Stretto, quelli a campata unica non vanno oltre i 1.500 metri.
Alla Facoltà di Ingegneria dell'Università La Sapienza di Roma, i professori Remo Calzona e Franco Purini sono stati protagonisti di uno straordinario dialogo su "Progettare e costruire, dall'antichità persiana all'epoca contemporanea". Vogliamo soffermarci sull'opera di cui si parla da un secolo e che da 50 anni viene indicata come prossima a partire. Nel dibattito tra cattedratici è emerso che, per i ponti stradali-ferroviari, l'esperienza acquisita suggerisce di non spingersi oltre i 1.500-1.600 metri di luce unica. In particolare, Fabio Casciati, già docente dell'Università di Pavia che oggi insegna all'Università di Zehjiang ad Hangzhou, in Cina, ha ricordato quali siano le caratteristiche dei ponti sospesi, costruiti come ponti stradali, stradali-ferroviari e ferroviari soltanto. Mentre quelli stradali hanno ormai raggiunto dimensioni di 2.000 mt nella campata maggiore, i ponti ferroviari si sono fermati a campate principali di lunghezza massima di 1.408 mt. Ciò perché i ponti sospesi, essendo posti in aria e soggetti a venti molto forti, possono far deragliare i treni, specialmente quelli destinati all'alta velocità. In Cina, dove si sono realizzati negli ultimi 20 anni circa 20 ponti sospesi, si sta realizzando nella provincia dello Zhejiang il ponte autostradale e ferroviario Xihoumen, di campata massima lunga 1.488 mt, che quando verrà ultimato nel 2026 stabilirà il nuovo record mondiale di categoria. I tentativi di inserire linee ferroviarie sul ponte giapponese di Akashi non si sono realizzati per i pericoli citati. Misiti ha evidenziato altresì come sia indispensabile ricorrere alle strutture di controllo italiane (Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e Commissione di valutazione di impatto ambientale Via) prima di accreditare un'opera di tale impatto, così da scongiurare l'inevitabile impressione negativa dell'Italia sul piano internazionale. Infine,  Giovanni Saccà, ha sottolineato il fatto che il sistema ferroviario italiano è sottoposto al controllo dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (Ansfisa), ma per il ponte sullo Stretto non risulta ancora si sia ricorso a tale organo. Dunque, anche un preliminare avallo alla progettazione dovrebbe tornare condizionante prima di cimentarsi in iperbolici tracciati che, triplicando i dati oggi plausibili, fanno ritenere improbabile e azzardato il salto di scala ipotizzato.

  • MilanoPaviaTv - Trasmissione: News (08/04/2024)

Incendio nei sotterranei dell'Aula Magna dell'Università di Pavia, si indaga per scoprire i responsabili.

  • RAI3 - Trasmissione: Codex (09/04/2024)

Sesso, dati e intelligenza artificiale (AI). Si parla dell'aiuto che l'AI fornisce ai gestori dei siti a sfondo sessuale e delle applicazioni con cui, attraverso deepfake, cioè foto, video e audio creati da software che, partendo da contenuti reali si riesca a modificare o ricreare, in modo estremamente realistico, le caratteristiche e i movimenti di un volto, di un corpo e di una determinata voce. Intervista a Matteo Flora, docente a contratto di Corporate Reputation and Storytelling presso l'Università di Pavia e Presidente dell'Associazione PermessoNegato, che si batte contro la pornografia non consensuale, il quale sottolinea il pericolo dell'uso spregiudicato di questa tecnologia che può compromettere la reputazione o anche soltanto l'autostima di un individuo. Ci sono molteplici opportunità di business: dall'invenzione di attrici virtuali, all'iper personalizzazione di specifiche richieste. Purtroppo si moltiplicano i raggiri, politici e persone comuni sono coinvolti, loro malgrado e inconsapevolmente, in video in cui sono resi protagonisti di avventure che non hanno mai vissuto nella realtà e che mettono a repentaglio la loro credibilità. 

  • RAI3 - Trasmissione: Geo (09/04/2024)

Con l'arrivo della bella stagione si rinnova il desiderio di trascorrere del tempo all'aria aperta, purtroppo con il caldo torna anche il problema delle zecche, parassiti ematofagi che possono trasmettere diversi patogeni. Ne parla Sara Epis, parassitologa dell'Università Statale di Milano, la quale parla di tutte le complicanze correlate, ma anche della prevenzione e di come rimuovere la zecca.  La docente cita uno progetto condotto con l'Università di Pavia per studiare l'impatto delle zecche nelle zone urbane e periurbane.

  • San Marino Rtv - Trasmissione: La casa della salute (15/04/2024)

La trasmissione affronta diversi argomenti nell'ambito della salute, coinvolgendo esperti di ciascuna specializzazione. In particolare, Gianluigi Marseglia, docente dell'Università di Pavia e Direttore della Clinica Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia, parla delle infezioni respiratorie che possono colpire i bambini e del modo di affrontarle. 

  • RAI1 - Trasmissione: Unomattina in famiglia (14/04/2024)

Ospite Riccardo Angeloni, oggi docente a contratto all'Università di Pavia, sede di Cremona, primo laureato in Conservazione e restauro degli strumenti musicali dell'Università di Pavia, sede di Cremona.
Corso di laurea al quale si iscrisse dopo aver frequentato la Scuola di liuteria di Cremona. Il racconto dei suoi interventi su strumenti musicali che rappresentano un pezzetto di storia, come nel caso del violino di Italo Svevo e del liuto "misterioso" del '500, dei quali si parla durante la puntata.

  • RADIO CAPITAL - Trasmissione: Generazione Capital (14/04/2024)

I dati: dove finiscono, come vengono usati e sfruttati.In collegamento Gianluigi Ballarani, docente a contratto di Digital marketing all'Università di Pavia.

  • RADIO ONDA D'URTO - Trasmissione: Analisi critica dei fatti economici della settimana (12/04/2024)

I principali argomenti affrontati da Andrea Fumagalli, docente di Economia politica presso l'Università degli Studi di Pavia. Di seguito quelli analizzati nel corso della puntata: lo sciopero unitario a Torino del comparto automobilistico di Stellantis; il documento di economia e finanza licenziato dal governo per il 2025; la decisione della Banca Centrale Europea di lasciare invariati i tassi d’interesse.
 

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