L'Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv (settimana dal 3 al 9 settembre 2024)
L'Università di Pavia è spesso protagonista di articoli sulla stampa e servizi radiofonici e televisivi che ogni giorno sono disponibili nella rassegna stampa dell'Ateneo.
Ecco alcuni degli highlight che hanno vista coinvolta l’Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv di questa settimana.
- «Jesus», N. 8 - agosto 2024 È il tempo dei passaggi
L'edizione 2024 della rassegna promossa dalle Acli di Bergamo: "Molte fedi sotto lo stesso cielo" mette a fuoco il significato del vivere nel cambiamento e nella complessità. L'autore di questo articolo, Francesco Mazzucotelli, professore a contratto di Storia della Turchia e del vicino Oriente all'Università di Pavia, è il nuovo coordinatore dell'iniziativa.
- «Intimità», N. 36 - 11 settembre 2024 Tutto il buono dei ceci
Se si seguono alcune accortezze, il consumo di ceci aiuta a rimanere in forma e migliora le condizioni dell'organismo, come spiega Mariangela Rondanelli, docente di Scienza dell'alimentazione, Endocrinologia e Malattie del ricambio all'Università di Pavia.
- «Donna Moderna», N. 37 - 5 settembre 2024 La Fisica dell'improvvisazione
Filippo Capobianco è un ventiseienne "sui generis". È campione mondiale di Poetry Slam, una competizione in cui i poeti recitano i loro versi, gareggiano fra loro e vengono valutati da una giuria composta da cinque persone estratte a sorte tra il pubblico. Nel suo curriculum, una laurea in Fisica, la scienza che studia la natura, conseguita all'Università di Pavia; la frequentazione di un corso di teatro e lo spettacolo "Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto", quindi la pubblicazione del libro "Le supernove non fanno rumore e tu tossisci a teatro?".
- «L'indice dei libri del mese», N. 9 - 3 settembre 2024 Solo l'universalismo ci salverà
Gad Lerner ha scritto: "Odio e amore per Israele". La recensione del volume è di Alessandro Cavalli, professore emerito dell’Università di Pavia, già docente di Sociologia presso tale Ateneo.
- «Corriere della Sera - 7», N. 36 - 6 settembre 2024 Prevenzione, dalle guerre alle malattie Fondamentale in oncologia
Giuseppe Antonelli, linguista docente di Storia della lingua italiana all'Università di Pavia, ricorda che non è un caso se il primo dei tredici lemmi affrontati nel piccolo Atlante delle parole chiave in oncologia, prodotto nell'ambito del progetto "Il senso delle parole", sia proprio "prevenzione". L'etimo rimanda al verbo latino praevenire, ovvero giungere prima, anticipare. Il sostantivo "prevenzione" è usato in italiano almeno dal Cinquecento, spesso in riferimento alle attività militari: «Con le prevenzioni e con le diversioni si vincevano le guerre», scrive Francesco Guicciardini. Di prevenzione delle malattie, invece, si parla in Italia solo dal primo Ottocento. «Prevenire è meglio che curare», recita un vecchio slogan ormai passato quasi in proverbio. Il concetto di prevenzione riguarda oggi in primo luogo l'insieme di comportamenti e abitudini che ognuno può introdurre nella quotidianità per ridurre il rischio di contrarre una grave malattia; dallo stile di vita alle vaccinazioni. Da qualche tempo però si parla anche, non solo in ambito oncologico, di «prevenzione secondaria»: controlli e screening di massa possono favorire una diagnosi precoce e impedire tempestivamente la progressione di una determinata patologia. Proprio in questo senso agisce la "Make Sense Campaign": la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori della testa e del collo, giunta quest'anno alla XII edizione. Tumori di cui spesso ignoriamo l'esistenza (e i sintomi), ma che rappresentano la settima neoplasia più diffusa in Europa.
- «Corriere della Sera», ed. Nazionale - 08/09/2024 Medici e ospedali Gli adolescenti danno le «pagelle»
L'indagine è stata svolta su un campione nazionale rappresentativo di 3.427 studenti, tra i 13 e i 19 anni d'età. Tra i dottori, risultano promossi a pieni voti gli specialisti; la fiducia nelle strutture - al Sud e al Nord - è differente e quella espressa verso le vaccinazioni e i farmaci è alta. Gli adolescenti si rivelano, complessivamente, fiduciosi nei riguardi dei medici del nostro Paese e fortemente «allopatici», cioè con una netta preferenza verso i farmaci tradizionali rispetto a quelli naturali o omeopatici. Gianluigi Marseglia, Direttore della Clinica pediatrica dell'Università di Pavia, ricorda che il giudizio positivo emerso dalla ricerca va accolto con grande soddisfazione e deve orientare la classe medica verso un senso di responsabilità ancora maggiore nei confronti di pazienti che appartengono a una fascia d'età per a quale non sempre l'attenzione è stata adeguata e specifica. Gli adolescenti infatti troppo spesso sono assimilati ai bambini o agli adulti e questa semplificazione non è mai positiva, soprattutto in ambito medico e sanitario.
- «Corriere L'Economia» N. 33 - 9 settembre 2024 Palenzona parte II «Prelios, ecco la nuova finanza»
La storia professionale di Fabrizio Palenzona, imprenditore di Novi Ligure (Alessandria) che ha iniziato la sua carriera professionale fondando e dirigendo l'impresa consortile Unitra, Unione Italiana Autotrasportatori ed è stato sindaco di Tortona e presidente della Provincia di Alessandria.
Nel suo curriculum di studi la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Pavia.
- Rai3 - Trasmissione: TG Regione Lombardia, Piazza Affari (03/09/2024)
Il mondo del calcio, l'aspetto economico-finanziario e la gestione all'interno delle società. In studio Luciano Canova, docente a contratto all'Università di Pavia.
- RADIO ONDA D'URTO - Trasmissione: Analisi critica dei fatti economici della settimana (06/09/2024)
I principali argomenti affrontati da Andrea Fumagalli, docente di Economia politica presso l'Università di Pavia. Nel corso della puntata l'analisi si è concentrata sui seguenti punti: i dati relativi all'aumento delle entrate tributarie; la diminuzione, in Italia, del valore degli stipendi rispetto al 2008; la crisi dell'automotive in Europa; il forum sinoafricano che si è aperto a Pechino.
- Rai1 - Trasmissione: Noos (05/09/2024)
L'alimentazione della famosa squadra di basket Derthona è seguita dal Centro di medicina dello sport dell'Università di Pavia. Data la complessità dello sport, la dieta deve seguire criteri scientifici pratici garantendo anche le qualità organolettiche. Il cibo serve non soltanto a migliorare la prestazione degli atleti ma anche a prevenire gli infortuni. Intervista a Giuseppe D'antona, docente di Scienza dell'Esercizio presso il Corso di Laurea in Scienze Motorie. all'Università di Pavia.
- Radio Rai 1 - Trasmissione: GR1 Lombardia (06/09/2024)
In 850 hanno partecipato ai test d'ingresso per l'accesso alle professioni sanitarie di Infermeria e di Fisioterapia dell'Università di Pavia.
- Rainews.it - Trasmissione: News (06/09/2024)
Uno studio delle Università di Bari, Urbino e Pavia ha accertato che le microplastiche minacciano il lavoro dell'organismo chiamato Polichete Sabellaria. Nicoletta Mancin, docente del Dipartimento di Scienze della terra e dell'ambiente dell'Università di Pavia, spiega l'importante e utile funzione di questo animaletto, un anellide policheto del genere Sabellaria, detto anche “ingegnere del mare” perché costruisce delle barriere naturali di sabbia - veri e propri habitat per pesci e alghe - in cui però finisce anche la plastica. Frammenti pericolosi di materiale plastico possono portare batteri e danneggiare questi piccoli vermetti. La graduale, futura assenza di frangiflutti naturali potrebbe accelerare il problema dell'erosione delle coste, con gravi danni per i bagnanti e per il settore del turismo.
- Radio Rai 1 - Trasmissione: GR1 (08/09/2024)
A rischio i vermi policheti nel Mare Mediterraneo. Da uno studio condotto dalle Università di Pavia, Bari e Urbino emerge che, a causa delle microplastiche presenti nel mare, nel Mediterraneo sono a rischio i vermi policheti. Nicoletta Mancin, docente del Dipartimento di Scienze della terra e dell'ambiente dell'Università di Pavia, spiega l'importante e utile funzione di questo animaletto, un anellide policheto del genere Sabellaria, detto anche “ingegnere del mare” perché costruisce delle barriere naturali di sabbia - veri e propri habitat per pesci, spugne, alghe - in cui però finisce anche la plastica. Frammenti pericolosi di materiale plastico possono portare batteri e danneggiare questi piccoli vermetti.
- Radio24 - Trasmissione: In vacanza con obiettivo salute (26/08/2024)
Benessere attivo e in movimento: la corsa e far andare di corsa il cervello. Come iniziare correttamente a correre? In collegamento Matteo Vandoni, docente all’Università di Pavia, Responsabile del Laboratorio di attività motoria adattata.
Tutti gli articoli e i servizi tv sono reperibili sulla rassegna stampa di Ateneo accessibile da parte del personale UniPv tramite le credenziali di Ateneo.