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L'Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv (dal 17 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025)

7 Gennaio 2025
Ventaglio di quotidiani su scrivania
Crediti immagine
© Adobe Stock

L'Università di Pavia è spesso protagonista di articoli sulla stampa e servizi radiofonici e televisivi che ogni giorno sono disponibili nella rassegna stampa dell'Ateneo.

Ecco alcuni degli highlight che hanno vista coinvolta l’Università di Pavia nella rassegna stampa, radio e tv dal 17 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025.

  • «Avvenire, Nazionale» - 19/12/2024 Sempre più pazienti fragili, servono medici per loro

L'articolo presenta il nuovo master di II livello in "Prevenzione, cura e riabilitazione del paziente fragile" che si pone l'obiettivo di far sviluppare la capacità di curare una popolazione di malati in crescita: i cosiddetti "pazienti fragili", malati complessi per i quali occorre applicare competenze specialistiche trasversali. E' stato attivato presso l'Università di Pavia, rivolto a medici di tutta Italia. Coordinatore del corso è Mario Rotondi, docente di Endocrinologia all'Università pavese nonché primario della stessa specialità agli Istituti clinici scientifici (Ics) Maugeri Irccs alla Maugeri di Pavia.

  • «Il Foglio» - 19/12/2024 Dall'Ortica a Lecco e Brescia e Tortona, ecco i tesori delle feste

Capolavori d 'arte perfetti per essere ammirati durante le Festività, lontani dalla ressa del centro: è possibile, e basta poco. Tra i luoghi citati, anche Pavia. L'Almo Collegio Borromeo vanta Horti: un parco d'arte e natura di 35 mila metri quadrati, oasi di pace, a ingresso libero, che ospita interventi di arte contemporanea di Marco Lodola, Arnaldo Pomodoro, Luigi Mainolfi. Nello Spazio Extra Art , una sorta di piccola galleria d 'arte, è appena arrivata l'opera "Senza Titolo" di Jannis Kounellis, maestro dell'Arte Povera, una scenografica scultura con calchi di gesso di teste tratte dall'iconografia classica.

  • «Focus Storia», N. 219 - gennaio 2025 - 19/12/2024 Trapassati alla storia

Personaggi sconosciuti che sono stati, in vita, protagonisti. Tra di essi Raffaella Poggiani Keller, archeologa. La studiosa è scomparsa a 75 anni: il suo lavoro permise importanti progressi nella gestione dei beni archeologici della Lombardia. Si occupò dei siti rupestri dal Neolitico alla tarda Età del ferro, oltre che dei santuari dell'Età del rame lombarda. Fu docente di Protostoria italiana all'Università di Pavia e soprintendente archeologa in Abruzzo e poi in Lombardia.

  • «Largo Consumo», N. 11 - novembre 2024 - 18/12/2024 Università di Pavia: "L'Italia è un Paese dal grande potenziale, ma la burocrazia lo frena"

Stefano Denicolai, docente di Innovation Management all'Università di Pavia, spiega che - a livello di attrattività - come sistema Paese l'Italia può fare scuola in tema di sicurezza e di sostenibilità: è  tra i "primi della classe", grazie a regole e a normative e ha fattori di grande attrattività per le aziende straniere, soprattutto qualità della vita e creatività. Inoltre il dipendente, che sia operaio o manager, ha un costo fra i più bassi nelle economie occidentali. I problemi che gravano sugli investimenti sono costituiti dai lacci burocratici e da regole in continuo aggiornamento e cambiamento, che fanno passare in secondo piano i pregi, in quanto gli imprenditori vogliono poter pianificare il futuro. 

  • «Corriere della Sera - 7», N. 51 - 20 dicembre 2024 Sbolognare si usava da Modena a Milano Nasce dai "falsari" bolognesi

Giuseppe Antonelli, linguista docente di Storia della lingua italiana all'Università di Pavia, riflette intorno alla voce verbale: "sbolognare", che circola in italiano almeno dall'inizio del Novecento come espressione colloquiale per indicare affibbiare, appioppare, rifilare qualcosa a qualcuno; dalla metà dello stesso secolo nel senso di togliersi di torno qualcuno o di svignarsela. 

  • «Largo Consumo», N. 12 - dicembre 2025 - 19/12/2024 Packaging alla prova del futuro

Le aziende del settore investono in tecnologie avanzate e materiali sostenibili per ridurre l'impatto ambientale e per migliorare la performance dei loro prodotti. Attenzione alla sostenibilità, investimenti in tecnologia e innovazione contraddistinguono il settore dell'imballaggio. Le imprese proseguono la ricerca per la realizzazione di packaging sostenibili e i materiali cellulosici continuano a essere i preferiti. Questi e altri argomenti sono stati affrontati dal gruppo di lavoro promosso da Largo Consumo e Stratego, nell'ambito del progetto "Pack Around". Stefano Denicolai, docente di Innovation Management e Presidente del Centro di ricerca Itir dell'Università di Pavia, ha confermato che in termini di sostenibilità, di innovazione e di nuovi materiali, la transizione è ben avviata. 

  • «Avvenire», ed. Nazionale, Agorà - 22/12/2024 Ma pace non è il contrario di guerra Giustizia e riconciliazione, la sfida

Era dai tempi della Guerra fredda che i popoli europei non pativano un così grave turbamento e ne è consapevole Arianna Arisi Rota, docente di Storia delle rivoluzioni del Mediterraneo nell'Ottocento e di History of Diplomacy all'Università di Pavia. Nel pamphlet intitolato: "Pace", si interroga sulla questione.

  • «Avvenire», ed. Lombardia - 22/12/2024 È in arrivo un anno di grandi mostre

Sono state presentate in una conferenza stampa le mostre in calendario per l'anno 2025 organizzate dai Musei della Diocesi di Cremona. Tre eventi caratterizzeranno l'anno espositivo, la prima mostra monografica dedicata a Boccaccio Boccaccino, «eccellente pittore» del Rinascimento,  viene realizzata in occasione del cinquecentesimo anniversario della sua morte e concluderà l'anno. Sarà curata da Francesco Ceretti, docente dell'Università di Pavia e da Filippo Piazza, storico dell'arte della Soprintendenza SABAP di Cremona, Lodi e Mantova.

  • «Avvenire», ed. Milano - 22/12/2024 Il coraggio di Villoresi

La storia narra la vicenda di Eugenio Villoresi, ligio ai precetti di San Paolo, detto l'ingegnere di Dio e del suo canale, provvidenziale per i contadini della Pianura Padana ma osteggiato dai poteri forti.
A 140 anni di distanza, il romanzo "Il mormorio del mare" svela la vera storia dell'ingegnere visionario che portò il mare in Lombardia: il sogno dell'uomo che, nell'Ottocento, progettò uno dei due canali d'irrigazione più innovativi e monumentali d'Italia e che, seppure ostracizzato dalle alte sfere, ancora oggi è ricordato per aver salvato le terre lombarde dalla siccità. Eugenio Villoresi si laureò in Matematica all'Università di Pavia e diventò ingegnere, progettò il canale che assunse il suo nome  e che collega il Ticino all'Adda. 

  • «Il Sole 24 Ore, Eventi - Guida Programmi e Progetti» - 23/12/2024 Farmaci e ricerca, a Pavia un'eccellenza al servizio della società

Il Dipartimento di Scienze del Farmaco (DFS) dell'Ateneo pavese è attivo dal 1933 e rappresenta un centro di avanguardia nel panorama italiano, punto di riferimento per gli studi, la didattica e il trasferimento tecnologico. Con il nuovo Polo Didattico del DFS prende il via un processo di rigenerazione dell'intera area degli istituti universitari: meno consumo di suolo, posizione strategica, laboratori di ultima generazione. L'Ateneo pavese ha visto nelle sue aule il passaggio di alcune delle menti più brillanti del settore farmaceutico, come Carlo Erba, Fulvio e Diana Bracco, Luigi Rovati, Franco Dompè, Giovanni Battista Recordati con i figli Carlo e Angelo, Ludovico Zambeletti, Achille Bertarelli e Alfonso Wasserman, fondatori di aziende che, ancora oggi, rappresentano il cuore dell'industria italiana di settore.

  • «Il Sole 24 Ore» - 23/12/2024 Competenze e strategie: la fabbrica digitale cambia le imprese

L'articolo parla di Made, soggetto no-profit che gode sia del finanziamento pubblico attraverso fondi PNRR assegnati dal Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), sia di del supporto del settore privato. Quest'ultimo può contare su 48 partner, di cui 43 imprese, un ente pubblico - l'Inail - e quattro università: il Politecnico di Milano e le Università di Bergamo, di Brescia e di Pavia. 

  • «Corriere della Sera - 7», N. 52 - 27 dicembre 2024 «La bambina infelice che sono stata chiede ancora giustizia Se il mio cuore non è secco è grazie ai nuovi amici» 

Intervista a Silvia Vegetti Finzi, psicologa e pedagogista. A 86 anni compiuti, è attualmente alle prese con un nuovo libro, sèguito ideale di "Una bambina senza stella", uscito nel 2015, in cui raccontava la sua infanzia durante la Seconda guerra mondiale.
Silvia Vegetti Finzi ha insegnato Psicologia dinamica all'Università di Pavia.

  • «Corriere della Sera - 7», N. 52 - 27 dicembre 2024 La parola che non c'è

Le parole dell'anno scelte finora dai dizionari di lingua inglese non sono state un granché. Sia perché non si è trattato di parole veramente internazionali sia perché spesso sbilanciate verso accezioni negative. Demure, detto di persona sobria, discreta, pudica; ma anche brat, cosa o persona audace, ribelle, anticonformista; brain rot, letteralmente «cervello marcio»: il deterioramento dovuto all'eccessivo consumo di contenuti in rete e  - addirittura - il coprolalico enshittification, progressivo peggioramento nella qualità di un servizio. Come se a caratterizzare un intero anno fossero solo o soprattutto cose brutte. Meglio la parola italiana scelta dal dizionario Treccani: rispetto, che «dovrebbe essere posta al centro di ogni progetto pedagogico, fin dalla prima infanzia», come spiega la motivazione.
Giuseppe Antonelli, linguista docente di Storia della lingua italiana all'Università di Pavia, propone ai lettori di non accontentarsi delle parole esistenti e di inventarne una  seguendo l'esempio di quello straordinario cultore della fantasia linguistica che è stato Gianni Rodari. Il suo Inventore di parole era un signore che, tra le altre, aveva inventato anche lo spennello: per disfare un quadro se non è bello; lo stemporale e la stempesta: che fanno tornare subito il sole. Il gioco al quale partecipare è proprio questo: creare una nuova parola, con l'auspicio di un nuovo, felice, anno pieno di parole da scoprire.

  • «Bell'Italia», N. 465 - gennaio 2025 - 24/12/2024 Una sorpresa nel gran palazzo degli studenti

Un restauro sostenuto dall'Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Pavesi ha riaperto alle visite la raffinata sacrestia dell'antico Collegio Ghislieri di Pavia. Voluto nel 1567 da papa Pio V (Michele Ghislieri), assolve da oltre quattro secoli e mezzo il compito di offrire ospitalità e sostegno a giovani meritevoli iscritti all'Università di Pavia. Ente di alta qualificazione culturale, il Ghislieri accoglie oggi 180 tra studenti e studentesse nella sede storica e in strutture moderne.

  • «Ok - salute e benessere», N. 1 - gennaio 2025 - 24/12/2024 Protoni e particelle contro i tumori

La storia del Centro Nazionale di Adroterapia (CNAO) di Pavia inizia nel 1991, quando Ugo Arnaldi, docente che aveva lavorato per anni al Cern di Ginevra - il più grande laboratorio al mondo in cui si studia la fisica delle particelle elementari - scrive un documento al Ministero della Salute proponendo la creazione di un centro italiano dedicato all'adroterapia oncologica, forma avanzata di radioterapia che utilizza fasci di particelle, come protoni e ioni di carbonio, per colpire con estrema precisione le cellule malate senza danneggiare i tessuti sani circostanti. Il progetto viene accettato e nel 2010 l'istituto viene inaugurato a Pavia, situato tra i due ospedali storici della città, il Policlinico San Matteo e la Fondazione Maugeri. È l'unico in Italia e uno dei sei al mondo in grado di prestare questo genere di cure specialistiche.

  • «Corriere della Sera - La Lettura» N. 683 - 29 dicembre 2024 Nato sotto il segno della poesia

Fra gli anniversari del 2025, cade anche il centenario dall'edizione originale di "Ossi di seppia", pubblicata da Piero Gobetti nel 1925, per coincidenza anno di nascita anche del grande critico Marco Forti, che a Eugenio Montale aveva dedicato nel 1973 una insostituibile monografia. Anno caratterizzato da varie occasioni per parlare di poesia; viene a proposito la raccolta di contributi, realizzata nell'ambito del Master universitario dell'Università di Pavia, "Editoria in versi. Fare e pubblicare poesia" che ricostruita, in modo scientifico e ben documentato, la fisionomia di un mondo ancora troppo poco conosciuto.

  • «Corriere della Sera», ed. Nazionale - 30/12/2024 «Salvo i libri dagli incendi»

Il «guscio» ideato da Massimo Luise protegge archivi, biblioteche e tesori d'arte: una storia nata dall'amore per la cultura. Il sistema è stato adottato - tra gli altri - anche dal Vaticano e dalla Banca d'Italia. Tra i progetti coinvolti anche quelli della biblioteca Rami Barracks a Istanbul; l'archivio dell'Università di Firenze; l'Università di Pavia.

  • «La Verità» - 30/12/2024 Facile da pescare e non inquinato Perché lo sgombro è amato da tutti

Consumato dagli uomini e dagli altri pesci, grazie alle sue dimensioni ridotte trattiene meno sostanze tossiche di altri pesci, per esempio del tonno, rispetto al quale rappresenta una alternativa più economica. Lorena Bolesina, dietista e docente a contratto di Scienza dell'alimentazione all'Università di Pavia, suggerisce una ricetta per realizzare dei burger di sgombro.

  • «Avvenire, Nazionale, Agorà» - 31/12/2024 Paraciclismo, l'anno d'oro di Cornegliani

Un 2024 da incorniciare per Fabrizio Cornegliani, l'azzurro 55enne di Miradolo Terme (Pavia) vincitore dell'oro paralimpico e mondiale a cronometro nella handbike categoria H1.
La vittoria di Parigi 2024, oltre ai tanti riconoscimenti, compreso il "Collare d'Oro", la massima onorificenza del Coni e del Comitato paralimpico italiano, gli ha consentito di raccontare la sua storia a una platea ancora più ampia e di testimoniare il suo percorso. A dicembre 2024 è stato ospite del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate dell'Università di Pavia.

  • «Corriere della Sera», ed. Nazionale - 04/01/2025 Il cesellatore di diamanti

Una nuova edizione di «Le strutture e il tempo», edito da Einaudi, conferma l'attualità di una figura chiave del dopoguerra: Cesare Segre, docente di Filologia romanza all'Università di Pavia, bigamo tra filologia e semiotica. C'è stato un tempo in cui diversi intellettuali pensavano davvero che la semiotica, o semiologia, allora «scienza» in erba, potesse cambiare la cultura e forse persino la società. Nel 1974 la terza pagina del «Corriere della Sera» ospitava un taglio basso firmato da Giuliano Zincone in cui si annunciava il primo congresso internazionale di semiologia, un'«olimpiade» della scienza dei segni che si sarebbe tenuta a Milano, che avrebbe richiamato i maggiori linguisti e critici del mondo, dall'America alla Russia, all'India. Cognomi da pelle d'oca: Jakobson, Gombrich, Barthes, Maldonado, Schaff, Fonagy, Greimas, Piaget, Todorov, Metz, Bremond, Sebeok, Kristeva... E gli italiani erano tra i più rispettati e ascoltati: Segre, Corti (anch'ella docente dell'Università di Pavia), Eco, Avalle, Rossi Landi, De Mauro, Garroni, ecc... Segre fu inoltre collaboratore del «Corriere della Sera».

  • «Corriere della Sera», ed. Milano - 04/01/2025 Una nuova vita per 50 teste

L'opera «Senza titolo» di Jannis Kounellis è esposta nello spazio espositivo Extra Art del parco a ingresso libero Horti del Collegio Almo Borromeo di Pavia. Si tratta di una scenografica tenda di pietra, lunghi fili di acciaio con appese una cinquantina di teste di statue classiche - realizzate in gesso -  raffiguranti bambini, giovani, anziani e, a spezzare quel sipario, forse come rimando al mistero della vita, una serie di massi. Precedentemente esposta nell'atrio della Clinica Mangiagalli di Milano, è entrata a far parte della collezione permanente di arte contemporanea di Horti, che include opere di Arnaldo Pomodoro, Gianfranco Pardi, Mario Staccioli, Costantino Ruggeri. Alberto Lolli, Rettore dell'Almo Collegio Borromeo, ricorda che questo luogo è un giardino urbano aperto, in cui l'habitat naturale si intreccia all'arte diventando cura per le persone fragili che vi lavorano e per chi va a passeggiarci, perché impone di rallentare il passo, guardarsi intorno e, attrave
 

  • «Le Scienze», N. 676 - gennaio 2025 - 02/01/2025 Un ricco ecosistema fossile in Valtellina

Il ritiro dei ghiacci ha esposto rocce con centinaia di tracce di animali e piante e c'è voluto l'occhio curioso di una escursionista per coglierlo. Nel Parco delle Orobie Valtellinesi, in provincia di Sondrio, a 1.700 metri di quota, esiste un ecosistema fossilizzato risalente a circa 280 milioni di anni fa, al periodo Permiano. L'interesse nasce dai segni insoliti presenti sulle rocce, dettagli su lastre di arenaria che la riduzione della copertura glaciale dovuta al cambiamento climatico ha riportato alla luce: impronte di dita, resti di piante, semi, scie di lunghe code, increspature di onde sulle rive di antichi laghi e gocce di pioggia cadute sul fango. Una volta avvistati, una fortunata rete di amicizie ha fatto giungere la notizia al Museo di storia naturale di Milano. Grazie a sopralluoghi successivi, il fotografo Elio Della Ferrera e i ricercatori del museo, in collaborazione con l'Università di Pavia, hanno mappato centinaia di tracce fossili, che affiorano a quasi 3.000 metri di quota sulle pareti del Pizzo del Diavolo di Tenda, del Pizzo dell'Omo e del Pizzo Rondenino. Sui massi stratificati si vedono orme di rettili e anfibi, di insetti e artropodi, spesso ancora allineate a formare «piste», cioè camminate avvenute nell'ultimo periodo dell'Era Paleozoica, prima che arrivassero i dinosauri. 

  • TV2000 - Trasmissione: Il mio medico (17/12/2024)

Come prevenire l'influenza: la scelta del menù più indicato da portare in tavola per salvaguardare la salute.  Ospite Attilio Speciani, immunologo e allergologo, docente dell'Università di Pavia. 

  • MilanoPaviaTv - Trasmissione: Pavia Mag (17/12/2024)

Prima di arrivare sugli scaffali dei negozi, i cosmetici passano un'attenta analisi a Pavia: all'interno del Polo Tecnologico lavora da 11 anni Etichub, uno spin off accademico del Dipartimento di Scienze del Farmaco che, come ricorda Mariella Bleve, fu fondato assieme a Paola Perugini, docente dell'Università di Pavia.

  • Pavia Uno TV - Trasmissione: Sei di Pavia  (14/12/2024)

Una giornata di riflessione e premiazioni sul tema della parità di genere. La cerimonia si è svolta presso la prestigiosa Aula Foscolo dell'Università di Pavia.

  • Rai3 - Trasmissione: Splendida Cornice (20/12/2024)

Ospite fisso della trasmissione Giuseppe Antonelli, docente di Storia della Lingua italiana presso l'Università di Pavia (interventi al minuto: 02:30 ). Il professore risponde alle domande del pubblico sull'uso del punto e virgola, sull'etimologia del verbo "perdonare" e su quello delle parole "morte" e "cuore".

  • Radio24 - Trasmissione: Archivio Baldini  (21/12/2024)

Menzione dell'archivio Baldini del Centro Manoscritti dell'Università di Pavia durante l'intervista sostenuta dallo scrittore Paolo Nori, autore di un libro su Raffaello Baldini.

  • Rai Radio1 - Trasmissione: GR1 (22/12/2024)

L'Albania si è espressa contro il social cinese TikTok per salvaguardare i minori. Sono state annunciate misure a partire dal nuovo anno. Intervista a Stefano Epifani, docente di Sostenibilità digitale dell'Università di Pavia.

  • Rai Radio2 - Trasmissione: Radio2 in un'ora (22/12/2024)

L'alimentazione durante le Festività Natalizie, come regolarsi? Ospite in collegamento Mariangela Rondanelli, specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio, alimentazione, igiene e medicina preventiva, docente di Scienze e tecniche dietetiche applicate all'Università di Pavia.

  • SkyTG24 - Trasmissione: Health, per tensione arteriosa: cos'è la denervazione e quando è indicata (22/12/2024)

Ogni domenica va in onda la nuova trasmissione dedicata a salute, sanità, cure innovative, stato della ricerca, benessere e sviluppi digitali. All'interno "Pillole di Ricerca: dalla prestigiosa Università di Pavia, Andrea Grignolio ci accompagna alla scoperta delle più innovative terapie per affrontare quattro specifici tumori.

  • Rai1  - Trasmissione: Speciale Telethon (22/12/2024)

Durante la maratona Rai Telethon, la campionessa paralimpica Monica Boggioni parla del suoi trascorsi all'Università di Pavia.

  • Rai3 - Trasmissione: TG Regione Lombardia (23/12/2024)

Madre e figlio morti durante il parto all'Ospedale San Matteo di Pavia, l’autopsia sarà eseguita presso l'Istituto Legale dell'Università di Pavia. Una delle ipotesi è che Andreea Antochi sia stata uccisa da una embolia da liquido amniotico.

  • Rai - Trasmissione: GR Parlamento (24/12/2024)

A proposito della Laurea Europea, viene citata l'Università di Pavia, partner del progetto.

  • RDS - Trasmissione: GR (24/12/2024)

Luigi Bergamaschi, Amministratore e Direttore commerciale de' "L'Erbolario" - ditta produttrice di cosmetici e integratori - raccontando la storia dell'azienda fondata dai suoi genitori, ricorda che vengono effettuati controlli rigorosi sui prodotti, anche in collaborazione con l'Università di Pavia. 

  • Rai3 - Trasmissione: Le strenne Elisir (27/12/2024)

Ipertensione: la dieta è la prima terapia e, soprattutto, va tenuta sotto controllo l'assunzione di sodio, queste le indicazioni di Mariangela Rondanelli, specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio, alimentazione, igiene e medicina preventiva, docente di Scienze e tecniche dietetiche applicate all'Università di Pavia.

  • Pavia Uno TV - Trasmissione: Breakfast news (31/12/2024)

Dalla homepage del quotidiano «Il Giorno» si legge la nomina di  Vincenzo Petronella in veste di nuovo Direttore generale del Policlinico San Matteo di Pavia.

  • Il posto delle parole, ascoltare fa pensare (1/1/2025)

Intervista a Erika Maderna, laureata in Etruscologia e Archeologia Italica presso l’Università di Pavia, autrice del saggio: "La memoria nelle mani. Storie, tradizioni e rituali delle levatrici"

  • MilanoPaviaTv - Trasmissione: News (03/01/2025)

All'Università di Pavia, a causa dei tagli operati dalla Regione Lombardia, più di 900 studenti universitari sono rimasti senza borse di studio. Si tratta di tagli che la Regione ha applicato compromettendola frequenza alle lezioni di molti iscritti, come sottolinea in una intervista telefonica Giulia Papandrea, dell'associazione Udu Pavia.

  • Radio24 - Trasmissione: Reportage (05/01/2025)

Il ripristino di un ecosistema. Intervista a Silvia Assini, docente di Botanica Ambientale e Applicata presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università degli Studi di Pavia.

  • Rai Radio3 - Trasmissione: Hollywood party (06/01/2025)

Factory. L'archivio audiovisivo della Rai rappresenta una 'Teca Aperta' alla ricerca e alla creazione, fondamentale per conoscere la cultura e lo spettacolo del Novecento. Il processo di conservazione e di digitalizzazione è tuttora in corso e sono disponibili delle postazioni pubbliche per la consultazione di questo immenso magazzino della memoria, strumento essenziale per i ricercatori e per gli studenti. L'archivio di Rai Teche alimenta quotidianamente i programmi che vanno in onda, ma è anche una fonte importante per la ricerca nel settore audiovisivo, anche nelle forme più innovative. Francesca Cadin, funzionaria di Rai Teche, spiega che in tutte le sedi Rai è possibile consultare l'archivio dell'emittente; inoltre sono state previste alcune selezionate postazioni esterne che offrono questo servizio come, per esempio, l'Università di Pavia e la Biblioteca Braidense di Milano.

Tutti gli articoli e i servizi tv sono reperibili sulla rassegna stampa di Ateneo accessibile da parte del personale UniPv tramite le credenziali di Ateneo.