Grande risultato dell’Università di Pavia: è una delle sole tre università che ha sempre aumentato gli iscritti negli ultimi anni
L'Università di Pavia è uno dei tre soli atenei statali italiani ad aver visto un incremento delle nuove immatricolazioni in ciascun anno del quadriennio post pandemia. Questo quanto emerge dai dati raccolti dall'Anagrafe nazionale studenti del MUR (i dati si riferiscono alle rilevazioni effettuate nel mese di dicembre di ciascun anno).
Nell'anno accademico 2023/24 la nostra Università ha registrato 5.184 nuovi iscritti, il 18% in più rispetto al 2019/2020 in cui i nuovi immatricolati erano 4.378 (variazione percentuale calcolata sul numero dei nuovi immatricolati). Un dato in costante crescita se si guardano i numeri del 2020/2021 (4.660 nuovi iscritti), del 2021/2022 (4.683) e del 2022/2023 (5.033).
«L’Università di Pavia si dimostra sempre più attrattiva per studenti che provengono da tutta Italia e ora in misura importante anche dall'estero. Abbiamo lanciato messaggi forti di inclusione e qualità. Promosso il rinnovamento di aule, laboratori e biblioteche. Avviato diversi progetti per garantire maggiore residenzialità in una città che vanta già un primato nella capacità di accogliere gli studenti fuori sede. Realizzate tante nuove proposte di corsi di laurea e progetti formativi, quale l'università nei collegi, che i nostri studenti stanno dimostrando di apprezzare» ha dichiarato il Rettore dell'Università di Pavia Francesco Svelto.
Insieme all'Università di Pavia, in questo "primato", anche l'Università della Calabria e l'Università degli Studi di Napoli Parthenope.
In allegato la tabella elaborata dal Settore Analisi e presentazione dati dell'Università della Calabria, basata su dati del Ministero dell'Università e della Ricerca e contenente il numero dei nuovi iscritti di tutte le università statali italiane suddivise per anno accademico.
Fonti: