Giornata del Laureato 2024, in duemila per i neo dottori dell'Università di Pavia
(English below) «È un privilegio poter consegnare direttamente il diploma a chi, come voi, è riuscito a completare così bene il proprio percorso di studi», così il Rettore Francesco Svelto nel dare il benvenuto alla platea della trentaduesima edizione della Giornata del Laureato dell'Università di Pavia. Duemila i partecipanti sotto le torri di Piazza Leonardo Da Vinci: presenti 778 laureati e oltre 600 "con lode" hanno ritirato la pergamena dalle mani dei Direttori e delle Direttrici di Dipartimento, più amici e familiari. «Siete riusciti a utilizzare i vostri talenti nel modo migliore, a mettere la giusta grinta per tenere il passo stabilito dal piano didattico-formativo - ha proseguito il prof. Svelto - Con questa stessa determinazione, vi consiglio di progettare e sognare il futuro. Che si tratti di un futuro di ulteriori studi o lavorativo».
Nel discorso del Rettore spazio anche agli ultimi traguardi dell'Ateneo: «il numero di studenti dei nostri corsi di laurea ha ormai superato quota 26.000, attestandosi per quest’anno accademico a quota 26.600, superando ogni record di iscritti nella storia della nostra Università. Se consideriamo gli studenti di dottorato, quelli dei master ed i medici in formazione specialistica siamo molto vicini a quota 30.000». Una conferma del modello Pavia "città-campus": «gli studenti che si formano presso la nostra Università sono pari a oltre il 40% della popolazione della città, che è di circa 71.000 abitanti. Cioè, in diversi periodi dell’anno, quasi una persona su tre che si incontra per strada è uno studente universitario. Un unicum in Italia».
Un campus che sta poi velocemente cambiando aspetto grazie ai numerosi interventi edilizi su circa il 70% del patrimonio dell'Ateneo. Da Palazzo San Tommaso, in pieno centro storico e sede degli Studi umanistici, definito proprio dal Rettore «nuovo cuore pulsante della comunità studentesca in centro città», al Campus della Salute popolato quotidianamente da migliaia di iscritti a Medicina. Ma è l'Area Cravino ad avere ora «una prospettiva di profonda modernizzazione e rigenerazione»: ulteriori residenze per gli studenti; l'ampliamento degli impianti sportivi del CUS; una nuova fermata ferroviaria; il nuovo grande complesso da 21.000 mq con laboratori e aule per Farmacia, Chimica e Fisica (parte degli edifici attuali ormai vetusti sarà abbattuta lasciando spazio al verde).
«Una formazione di qualità richiede strutture adeguate ma anche docenza di qualità, capace di promuovere ricerca ed innovazione» ha aggiunto Svelto approfondendo gli ultimi dati: Pavia partecipa attualmente a più di 250 progetti finanziati dai bandi di interesse nazionale, mentre sul fronte dei progetti PNRR sta ricevendo oltre 70 milioni di euro con l'impegno di 200 ricercatori strutturati.
Infine, l'annuncio del rinnovamento dell'Associazione Alumni: «grande attenzione sarà dedicata ai laureati che si trovano in quella delicata fase fra conseguimento del titolo di studio e consolidamento della carriera, una fase in cui il networking con persone di valore che condividono uno stesso background può essere decisivo. Pensiamo a mentoring e networking con formule ad hoc; ad una piattaforma tecnologica per tenere i contatti e aggiornarli secondo paradigmi moderni; a sinergie fra gruppi d’interesse per consentire nuove iniziative. Quello che chiedo e chiediamo a voi è certamente di iscrivervi ma anche di diffondere il brand del nostro Ateneo che con convinzione vi mette al centro dei propri interessi, al centro della propria attenzione» ha concluso il Rettore Francesco Svelto.
Ospite d'onore quest'anno il prof. Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino: «ogni volta che torno a Pavia è il luogo che mi emoziona di più, è la mia casa. Non abbiate paura di fallire, di fare errori. Ogni volta che cadrete, da quella caduta imparerete qualcosa di nuovo. Vi auguro di avere la vostra meta, di avere la vostra Itaca davanti, vi auguro che il viaggio sia lungo. Portate Pavia con voi, portate Pavia nel mondo».
***
Graduate Day 2024: 2000 people celebrate new Graduates at the University of Pavia
«It is a privilege to personally present the diploma to those who, like you, have successfully completed their studies» said Rector Francesco Svelto as he welcomed the audience to the 32nd edition of Graduate Day at the University of Pavia. Two thousand people gathered under the towers of Piazza Leonardo Da Vinci: 778 graduates, over 600 "cum laude" recipients, and their friends and family members received their diplomas from the Department Directors.
«You have used your talents in the best way and shown determination to keep up with the academic plan» continued Prof. Svelto. «With this same determination, I advise you to plan and dream about your future, whether it involves further studies or entering the workforce.»
The Rector also highlighted the university's latest achievements: «The number of students in our degree courses has surpassed 26,000, reaching 26,600 this academic year, breaking all enrollment records in our university's history. Including PhD students, master's students, and medical residents, we are close to 30,000.» This confirms Pavia’s "city-campus" model: «Students at our university represent over 40% of the city’s population, which is about 71,000. This means that, at various times of the year, nearly one in three people you meet on the street is a university student. This is unique in Italy.»
The campus is also rapidly evolving with numerous construction projects on about 70% of the university's property. From Palazzo San Tommaso in the historic center, now the «new heartbeat of the student community in the city center» to the Health Campus, bustling with thousands of medical students daily. The Cravino Area is now poised for «deep modernization and regeneration»: additional student residences, expanded sports facilities of the CUS, a new railway stop, and a new 21,000 sqm complex with laboratories and classrooms for Pharmacy, Chemistry, and Physics (replacing outdated buildings with green spaces).
«A quality education requires not only adequate facilities but also quality teaching that promotes research and innovation» Svelto added, sharing recent data: Pavia is currently involved in over 250 nationally funded projects, and in the realm of PNRR projects, it is receiving over 70 million euros with the involvement of 200 established researchers.
Finally, he announced the renewal of the Alumni Association: «We will focus on graduates in the delicate phase between earning their degree and solidifying their careers, where networking with valuable people sharing the same background can be crucial. We plan mentoring and networking with tailored approaches; a technological platform to keep in touch and updated according to modern paradigms; and synergies between interest groups to enable new initiatives. What I ask of you is to join and promote our university's brand, which places you at the center of its interests and attention,” concluded Rector Francesco Svelto.
This year’s guest of honor was Prof. Christian Greco, director of the Egyptian Museum in Turin: «Every time I return to Pavia, it is the place that moves me the most; it is my home. Do not be afraid to fail or make mistakes. Each time you fall, you will learn something new from that fall. I wish you to have your goal, your Ithaca ahead of you, and I hope your journey is long. Carry Pavia with you, carry Pavia into the world.»