Links condivisione social
Basilica di Santa Maria Maggiore di Lomello

Premiazione dei progetti del corso di restauro architettonico

21 giugno 2024
Articolo aggiornato: 6 Maggio 2024
Copertina Premio Restauro 2024, sullo sfondo Basilica di Pomello

Il corso di Restauro Architettonico dell’Università di Pavia, di cui è titolare la professoressa Olimpia Niglio, dal 2022 promuove il “Premio Restauro” che si rivolge agli allievi dell’anno in corso e in regola con lo svolgimento delle attività accademiche programmate.

Il Premio, sulla base delle valutazioni annuali del corso, viene rilasciato dalla presidenza dell’Associazione di Promozione Sociale “Amici dei Musei e dei Monumenti Pavesi” di cui è presidente la professoressa Alessandra Ferraresi, già docente dell’Ateneo pavese. Grazie alla convenzione sottoscritta il 21 aprile 2022 il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) e l’Associazione hanno convenuto di attivare un rapporto di collaborazione finalizzata all’elaborazione di ipotesi progettuali per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della città di Pavia e del suo territorio. Pertanto nell’ambito di questo accordo questo anno è stato promosso il “Premio Restauro 2024” per gli studenti che hanno seguito il corso e partecipato con esito positivo alla mostra dei progetti inaugurata il 19 gennaio presso la Basilica di Santa Maria Maggiore di Lomello.
 
Scopo del Premio e di tutte le attività accademiche del corso di restauro architettonico è quello di avvicinare i giovani alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale religioso. Viviamo, infatti, un’epoca di rapidi e costanti cambiamenti e tanti descrivono i giovani come distanti nei confronti del patrimonio religioso ereditato. Questo accade quando non ci sono programmi finalizzati alla sua conoscenza e avvicinamento; in realtà il rapporto tra i giovani e i beni culturali religiosi è in crescita grazie anche a progetti promossi dalle Diocesi e finalizzati a mettere in dialogo le conoscenze culturali quelle spirituali e di pastorale in dialogo con tutte le culture.
 
Proprio lo scenario di questa bellissima basilica altomedievale di Santa Maria Maggiore di Lomello, nel tardo pomeriggio del solstizio d’estate, 21 giugno 2024 alle ore 19.00, accoglierà la premiazione dei progetti del corso di restauro architettonico.
 
Alla premiazione, insieme alle comunità locali e accademiche, saranno presenti S.E.R. mons. Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano; don Roberto Signorelli, parroco di Lomello, Diocesi di Vigevano;  don Luca Franceschini, direttore dell'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, Conferenza Episcopale Italiana (CEI); Giuseppe Stolfi, soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese; Alessandro Greco, delegato del Rettore per l’edilizia, Università di Pavia; Luigi Carlo Schiavi, Università di Pavia.

L’atto di premiazione sarà presieduto da Olimpia Niglio, coordinatrice del Progetto «Ereditare il patrimonio culturale religioso», Università di Pavia accompagnata da Alessandra Ferraresi, Presidente Amici dei Musei e Monumenti Pavesi che consegnerà il Premio Assoluto, Secondo e Terzo Premio e 5 menzioni d’onore.
 
Si coglie l’occasione per ringraziare tutti i commissari del Premio Restauro 2024 i cui lavori si sono conclusi a fine aprile 2024. I risultati dimostrano chiaramente che l’impegno, i sacrifici e la tenace determinazione nell’affrontare la vita e lo studio sono sempre vincenti. Si ringraziano tutti gli allievi che hanno creduto in questo percorso di formazione e che hanno perseguito i loro obiettivi con eccellenti risultati importanti per la vita e per contribuire a costruire un mondo migliore.

Si ringrazia “Oltre Confine Onlus”, di Sannazzaro de’ Burgondi nella persona della dottoressa Valeria Cecchetto per la costante collaborazione nella promozione del progetto e del patrimonio culturale della Lomellina.

Vi aspettiamo a Lomello!

Un video del progetto “Ereditare il patrimonio culturale religioso” per l’a.a. 2023-2024 a cura di Claudio Coianiz, Fondazione Campus - Università di Pisa: