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Collegio Ghislieri

Le tre rivoluzioni e oltre: una riflessione interdisciplinare sull’eredità di Carlo M. Cipolla

20 novembre 2024
Articolo aggiornato: 13 Novembre 2024
Dipinto di Pieter Brueghel il Vecchio "Fienagione"
Pieter Brueghel il Vecchio, "Fienagione", 1565, Palazzo di Lobkowicz, Praga.

Il volume "Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale", che raccoglie i saggi che lo storico dell’economia Carlo M. Cipolla ha pubblicato tra il 1945 e il 1985, può essere considerato un classico della storiografia e un lavoro importante nella produzione del suo autore. Il volume trae il suo titolo dal saggio che – come è chiarito dallo stesso autore – meglio rappresenta il suo modo di intendere e vedere lo sviluppo dell’Europa occidentale dal X al XIX secolo (con riferimento alla rivoluzione comunale, a quella industriale e a quella scientifica). I tanti temi affrontati – tra i quali il declino dell’Italia e degli imperi, le professioni, le epidemie, la moneta, lo sviluppo demografico, le fluttuazioni economiche – analizzano il processo che portò l’Europa al centro del mondo.

Da questo libro riedito di recente (Il Mulino, 2024), prende spunto la giornata di studi "Le tre rivoluzioni e oltre: una riflessione interdisciplinare sull’eredità di Carlo M. Cipolla" organizzata per mercoledì 20 novembre 2024, dalle ore 14:30, nell’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri.

«Il seminario vuole partire da questo libro per fare il punto sull’evoluzione degli studi relativi alle tematiche investigate da Cipolla – spiega Matteo di Tullio (Università di Pavia) – . Per questa ragione abbiamo invitato esperti ed esperte di varie discipline che riprenderanno le ricerche di Cipolla e sintetizzeranno lo sviluppo di quei temi nella storiografia».

Carlo M. Cipolla (Pavia, 1922 – 2000) è stato uno degli storici più importanti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della storia economica, non solo nel nostro Paese, grazie a un rigoroso approccio metodologico e all’apertura della disciplina su nuovi scenari, come l’istruzione e la sanità, che erano rimasti fino allora esclusi. Ha insegnato nella University of California a Berkeley, alla Scuola Normale di Pisa, all’Istituto Universitario Europeo e negli atenei di Venezia, Torino e Pavia. Da Vele e cannoni al bestseller Allegro ma non troppo, tutti i suoi libri sono stati tradotti in molte lingue. Oltre alla grande sintesi sulla Storia economica dell’Europa pre-industriale, ricordiamo tra gli altri Cristofano e la peste, Le avventure della lira, Il fiorino e il quattrino e Conquistadores, pirati, mercatanti.