La scultura lombarda di XII secolo nel dibattito storiografico europeo
Giovedì 5 e venerdì 6 dicembre 2024 si terrà a Parma il convegno "La scultura lombarda di XII secolo nel dibattito storiografico europeo", organizzato nell’ambito del PRIN 2022 Deconstructing “Lombard Identity”. For a new Vision of Romanesque Sculpture in the North Italian Context, coordinato dall'Università di Pavia (proff. Luigi Carlo Schiavi - Gianpaolo Angelini del Dipartimento di Studi Umanistici).
Il progetto si propone di affrontare il tema della scultura lapidea nell’odierna Lombardia in età romanica. L’esistenza di una identità artistica lombarda è una convinzione storiografica che ha condizionato a lungo la letteratura europea sul Romanico, basata sul mito dei magistri commacini e sulla supposta esistenza di maestranze di costruttori e lapicidi che, dalla Lombardia, avrebbero esportato a sud e a nord delle Alpi i nuovi linguaggi. Tuttora si fa ricorso al concetto di “lombardità” – pur in assenza di prove – come una sorta di passepartout, a giustificazione della presenza di formule sintetiche della scultura architettonica.
Scopo del progetto è decostruire questi stereotipi storiografici ripartendo dall’oggetto nel suo contesto e, attraverso una raccolta dati a oggi mai realizzata, pervenire a una comprensione scientificamente più raffinata del fenomeno artistico romanico in Lombardia. Il catalogo digitale open access, in dialogo con i repository europei, sarà fondamentale non solo per gli studi internazionali ma anche per impostare specifici progetti didattici e di valorizzazione di alcuni siti nel territorio, con ricadute culturali di lunga durata.
In allegato il programma completo del convegno.