La battaglia di Pavia e gli arazzi fiamminghi del Museo di Capodimonte
Giovedì 6 novembre 2025, alle ore 17:00, presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), si terrà la presentazione del volume "La battaglia di Pavia e gli arazzi fiamminghi del Museo di Capodimonte" di Luigi Casali.
Insieme all’autore, intervengono Mario Rizzo che introduce la presentazione e Cristina Fraccaro che tratterà degli arazzi fra arte e storia.
Il 24 febbraio 1525 l’esercito francese guidato da Francesco I e quello imperiale di Carlo V comandato da Carlo di Lannoy viceré di Napoli si affrontarono in una grande battaglia nel Parco Visconteo, a nord di Pavia.
L’esito dello scontro, clamoroso per la cattura del re di Francia, suscitò grande emozione in tutta Europa e stimolò una ricca produzione iconografica.
Tra le opere prodotte emergono per grandiosità e magnificenza i sette arazzi fiamminghi oggi conservati a Napoli nel Museo di Capodimonte. Tessuti tra il 1528 e il 1531, essi descrivono, come un grande documentario a colori in filati di lana, seta, oro e argento, le principali fasi della battaglia.
Oltre che capolavori d’arte, gli arazzi sono anche strumento di propaganda imperiale ed eccezionali documenti figurativi degli avvenimenti: ci mostrano con precisione le formazioni di cavalieri, archibugieri e picchieri che si combattono, i civili al seguito dei due eserciti, gli accampamenti, i personaggi più importanti che parteciparono alla battaglia; realtà e fantasia si intrecciano nella rappresentazione della città di Pavia e del territorio.
Il libro illustra i singoli arazzi attraverso la narrazione e il commento delle relative fasi della battaglia in essi raffigurate.
Luigi Casali, studioso ed esperto di storia militare dal XVI al XIX secolo. Autore di libri e articoli su riviste specializzate con particolare riferimento alla battaglia di Pavia.
Mario Rizzo (1962) insegna storia economica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Pavia. Autore di numerose pubblicazioni, concernenti molteplici epoche e argomenti, fra i quali gli aspetti socio-economici e demografici della guerra d’assedio in età preindustriale.
Cristina Fraccaro, storica dell’arte, ha pubblicato soprattutto sul rinascimento italiano e collabora con il pavese Collegio Cairoli per le mostre d’arte contemporanea. Docente di lettere e formatrice in didattica dell’italiano per stranieri, ha scritto di autobiografia linguistica e plurilinguismo.