Europa: le sfide del futuro. Da Ventotene ai giorni nostri
Giovedì 15 febbraio 2024, alle ore 18:00, presso il Collegio Cairoli di Pavia, si terrà la conferenza "Europa: le sfide del futuro. Da Ventotene ai giorni nostri".
L’Europa unita e democratica, nata dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale e allargatasi dopo il crollo del muro di Berlino, è attraversata da una profonda crisi politica, culturale e sociale. Al suo interno affiorano fratture profonde, da cui emergono con sempre maggiore forza istanze regressive, disgreganti e populiste, che minano le fondamenta stesse della UE.
In questo quadro i partiti e i movimenti sovranisti, ormai sviluppatisi in tutto il continente, non solo disconoscono il lascito dell’antifascismo e della Resistenza come base valoriale dell'unità dei popoli d'Europa, ma, attraverso un uso strumentale della storia e del racconto del passato, mettono in discussione l'impianto dei diritti, del sapere critico e della partecipazione democratica su cui si fonda l'idea stessa di Europa disegnata dal Manifesto di Ventotene.
Davide Conti, storico, è consulente della Procura di Bologna (inchiesta sulla strage del 2 agosto 1980) ed è stato consulente della Procura di Brescia (inchiesta sulla strage del 28 maggio 1974) e dell’Archivio storico del Senato della Repubblica. Tra le sue pubblicazioni: L’anima nera della Repubblica (Laterza 2013); Guerriglia partigiana a Roma (Odradek 2017); Gli uomini di Mussolini (Einaudi 2018); L’Italia di Piazza Fontana (Einaudi 2020); L'anima nera d'Europa. Populismo storico ed estrema destra nella crisi dell'Unione Europea (2021); Sull'uso pubblico della storia (Forum editrice universitaria 2022); Fascisti
contro la democrazia. Giorgio Almirante e Pino Rauti, alle origini della destra italiana (Einaudi 2023)
Piero Graglia, professore ordinario di Storia delle Relazioni internazionali all’Università degli Studi di Milano, è titolare dei corsi di Storia dell’integrazione europea, Storia della politica estera italiana e, in inglese, History of Regional Integrations. Come professore a contratto ha insegnato nelle Università di Firenze, Napoli “Federico II”, Roma Tre, Cluj-Napoca (Romania) e, come Fulbright Italian Visiting Professor (2012), nell’Università di Georgetown a Washington. Si è sempre occupato del processo di integrazione europea, sin dalla tesi di laurea su Carlo Rosselli e la sua idea di federalismo, studiando poi i movimenti europeisti e l’evoluzione delle istituzioni delle Comunità e dell’Unione, con particolare attenzione al ruolo che alcuni europeisti federalisti, italiani e non, hanno svolto al loro interno. Ha studiato a lungo l’azione di Altiero Spinelli, del quale ha pubblicato la biografia completa (Altiero Spinelli, Bologna, Il Mulino, 2008).